Attacco

Albenga, Tomatis (FdI): “Toti e il sindaco in gita in barca all’isola della Gallinara, ma nessuna rassicurazione sull’ospedale”

Il sindaco Tomatis: "E' più facile attaccare che senza sapere, piuttosto che darsi da fare"

Ospedale Albenga

Albenga. “Prima della pandemia, all’ospedale di Albenga, erano a disposizione 21 posti letto nel reparto di medicina destinati alle cure intermedie. Peccato che questa disponibilità importante per la comunità ingauna sia stata cancellata con un colpo di spugna“. Torna a parlare di ospedale e del suo funzionamento Roberto Tomatis, capogruppo di Fratelli d’Italia ad Albenga.

“Mentre il presidente della Regione Giovanni Toti, il sindaco Riccardo Tomatis e altri amministratori pubblici si dedicavano ad una gita in barca all’isola Gallinara, sui progetti futuri del nosocomio non sono state spese parole che possano rassicurare gli albenganesi – sottolinea Roberto Tomatis – I posti letto dedicati al “MICI” erano parte integrante del reparto di medicina. Si tratta di quei posti letto che erano riservati ai pazienti con problematiche post operatorie e che avevano diritto ad un periodo di degenza prima di essere dimesse dall’ospedale. Ebbene questa importante area del nosocomio è stata definitivamente cancellata”.

“Nessuno ha speso una parola sulla scomparsa di questi 21 posti letto dove venivano assistite le persone che non potevano essere accudite a casa dai parenti per via delle loro patologie. Una situazione assurda che si è verificata nel totale silenzio e abbandono della politica e della direzione aziendale dell’Asl, ci deve far riflettere che Pd-Toti vogliono trasformare il nosocomio Ingauno in una casa della comunità gestita da infermieri destinata proprio alle cure intermedie, peccato che oggi ci sottraggono proprio i posti letto destinati a tale scopo”, conclude Roberto Tomatis.

Dopo l’incontro tra il presidente di Regione Giovanni Toti e il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis sul nosocomio ingauno, intervengono anche Bruno Robello De Filippis e Roberto Crosetto: “Abbiamo letto con nausea il comunicato prima del primo cittadino Riccardo Tomatis e poi del PD ingauno. La storia, come dice il sindaco sempre più curvo avanti alle sue bugie politiche, è sotto gli occhi di tutti i cittadini senza tessera rossa. Pur di dare un giocattolino al pluritrombato dai compagni di Albenga Massimo Niero sindaco di Cisano, ecco che il Pd di Albenga, il sindaco Tomatis e il Pd Savonese hanno formato l’asse Toti-Pd”. E’ l’attacco di Bruno Robello De Filippis, segretario cittadino di FdI ad Albenga e di Roberto Crosetto, presidente del circolo medesimo.

E concludono: “Il vostro presidente votato alle provinciali e con cui avete stretto un legame politico a tre e a quattro e quindi Toti, Vaccarezza, Olivieri e Riccardo Tomatis è piu che mai il vostro e non il nostro. Toti lo hanno preso in braccio i compagni rossi a discapito dei cittadini non comunisti di Albenga. ‘Senza vicepresidenza si muore’ e poi chissene se si sposta l’attenzione su due papere di plastica messa sull’isola a discapito di chi muore senza pronto soccorso ma con un Pd ingauno felice di fare accordi con il loro presidente Toti e il vicepresidente provinciale Niero. Bene, bravi sette più. Ma la politica è ben altra cosa“.

Immediata la replica del sindaco Riccardo Tomatis: “Siamo ormai e purtroppo abituati a dover rispondere ai consiglieri di minoranza che, sul tema sanità, si limitano a parlare, spesso senza sapere, cercando scontri e attacchi, ma dimenticando, probabilmente per convenienza politica, il partito al quale appartengono. Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Cambiamo sono i partiti che oggi governano la Regione. Gli stessi partiti dei consiglieri che ad Albenga tentano maldestramente di trovare consensi cavalcando il tema sanità. Hanno dimenticato forse che, attraverso i loro partiti avrebbero la possibilità di incidere sulle decisioni riguardanti la gestione della sanità in Liguria e ad Albenga? In realtà ormai è chiaro che questo non riescono a farlo, ma potrebbero, chiedere ai loro partiti di sfiduciare il Presidente Toti o restituire le tessere di partito per manifestare il proprio dissenso”.

“Forse per loro – prosegue il sindaco -, però, è più facile non scendere in campo, non darsi da fare, non partecipare a riunioni, incontri e confronti, ma limitarsi ad attaccare senza neppure sapere bene di cosa stanno parlando. Quotidianamente – e spesso al di fuori degli onori della cronaca dato che mi interessa di più raggiungere gli obiettivi piuttosto che conquistare qualche riga sul giornale (unico scopo che sembra avere qualche consigliere di minoranza) – mi confronto con colleghi medici sulle questioni riguardanti la sanità e l’Ospedale Santa Maria di Misericordia”.

Sui posti letto dedicati al “MICI” – conclude Tomatis – “forse la sveglia del consigliere Roberto Tomatis è suonata in ritardo. In ritardo di circa 2 mesi”. In allora, infatti, ho incontrato il Direttore della Struttura Complessa Medicina Interna 1 P.O. Ponente dottor Riccardo Goretti per parlare di questa questione. Da quel momento, ovviamente, questo è uno dei tanti temi per i quali ci stiamo battendo al fine di tamponare le scelte che la sua parte politica fa sul tema sanità. È purtroppo vero, infatti, che i posti letto sono diminuiti, ma non del numero indicato dal consigliere Tomatis che evidentemente non conosce l’argomento del quale parla. Alcuni letti, infatti, sono stati spostati al piano inferiore per permettere una gestione più agevole da parte del personale medico che, come sappiamo, è carente (altro problema affrontato nelle varie riunioni e incontri, non ultima quella di martedì con l’assessore regionale Gratarola e il Presidente Toti). Invito ancora una volta i consiglieri di minoranza a non usare il tema sanità per fare propaganda politica e a confrontarsi con me su questi aggiornamenti in modo da avere più efficacia”.

L’opposizione controreplica al sindaco: “Sulla cancellazione dei 21 posti letto del Mici all’ospedale di Albenga il sindaco Riccardo Tomatis dice solo bugie“. Lo afferma in una nota Diego Distilo, presidente del consiglio comunale e consigliere di Aria Nuova per Albenga che condivide le affermazioni già espresse dal capogruppo di Fratelli d’Italia Roberto Tomatis. “I posti letto sono stati soppressi – afferma Distilo – Lo abbiamo verificato e siamo certi di questo dato. Se è vero che il sindaco Tomatis si è interessato due mesi fa circa la situazione del Mici nel reparto di medicina del Santa Maria di Misericordia evidentemente non ha ottenuto alcun risultato se non quello di tenere una notizia nascosta. Questa importante area del nosocomio, a tutt’oggi, non è operativa”.

“E appunto, come sosteneva il consigliere Roberto Tomatis, l’Amministrazione ha lasciato correre la notizia senza farne menzione. Ora che è stata portata alla luce una evidente carenza assistenziale il sindaco cerca di correre ai ripari quando ormai la frittata è fatta. I 21 posti letto dove venivano assistite le persone che non potevano essere accudite a casa dai parenti sono effettivamente spariti. Situazione assurda che danneggia ancora una volta i cittadini che vorrebbero essere curati e seguiti nel nostro ospedale“.

leggi anche
Senza Pronto Soccorso si muore: la protesta "abbraccia" l'ospedale
Attacco durissimo
Toti e Gratarola ad Albenga, la minoranza: “Altri sindaci esclusi ed ennesima sconfitta sulla sanità”
Generico aprile 2023
Confronto-scontro
Albenga, Toti e Gratarola: “PPI aperto h24 in emergenza poi a pieno regime”. Tomatis: “Non basta”
Toti ad Alassio e Albenga
Giornata savonese
Isola Gallinara, Toti: “Sarà una gigantesca area di outdoor marino”. Ecco come diventerà

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.