Albenga. “A Vadino la vita di abitanti e turisti è a dir poco paradossale. Dopo la chiusura di via Gramsci per ragioni di sicurezza decisa dall’Amministrazione Comunale che ha gli occhi puntati su interventi con un maggior effetto mediatico e privi di ogni logica, ora le lamentele fioccano da parte degli abitanti di via Michelangelo”. Lo afferma Roberto Tomatis, capogruppo di Fratelli d’Italia in una nota che richiama l’attenzione da parte del governo politico cittadino.
“Quella – ricorda Tomatis – è una arteria che collega la strada principale del quartiere di Vadino alle strutture turistiche e balneari. E’ sotto gli occhi di tutti che questa strada da tempo si è trasformata in una sorta di ‘terreno lunare’ tutto questo per la presenza di avallamenti, buche per non dire crateri nell’asfalto che sono anche pericolosi per chi vi transita quotidianamente a piedi”.
“Potrebbe risultare un’esagerazione – avverte Tomatis – ma si tratta di un problema reale che i cittadini devono affrontare ogni giorno per poter transitare su quella che, una volta, era una strada a tutti gli effetti e soprattutto percorribile senza insidie. Che cosa dire dell’intervento della spazzatrice meccanica in azione quelle poche volte all’anno in zona? Solleva un polverone assurdo, delle vere e proprie tempeste di sabbia mista a polvere. Spettacoli indecorosi per turisti e residenti”.
“Quello che chiediamo – dice Tomatis – è di stoppare qualsiasi altro spot elettorale via social e che l’amministrazione comunale cominci a programmare interventi di emergenza che interessano un quartiere in assoluto stato di abbandono”, conclude Roberto Tomatis.