Emergenza

Siccità, consiglio straordinario a Onzo. Minoranza: “Solo sospensione del servizio dell’acqua e non interventi strutturali”

L'attacco al sindaco Bottello

siccità acqua rubinetto

Onzo. Nell’entroterra savonese si è svolto un consiglio comunale straordinario sul problema della siccità. La minoranza del Comune di Onzo ha accusato il sindaco Bottello di “limitarsi ad emettere ordinanze di sospensione del servizio di erogazione dell’acqua potabile, senza prevedere i necessari interventi strutturali per affrontare un problema che sarà sempre più grave”.

Il consigliere Giuliano Arnaldi, inoltre, ha definito un problema di legalità: “Se non verranno prontamente fornite precise risposte – dichiara Arnaldi – il sospetto di trovarsi davanti a false dichiarazioni rese dal sindaco alla Procura della Repubblica e a omissioni di atti d’ufficio rischia di apparire fondato”.

“Dallo scorso anno vi chiediamo interventi strutturali – ha espresso in consiglio -. Ci avete risposto in modo incompleto e sarcastico, considerando pretestuose le nostre preoccupazioni. Il 31 dicembre scorso, rispondendo ad una nostra interpellanza, lei (sindaco, ndr) scrisse: ‘Piace rimarcare il fatto che la situazione critica, in cui era previsto il razionamento dell’acqua anche nella fase diurna, sia durata solo per un breve lasso di tempo, mentre in alcuni dei comuni vicini tali problematiche e criticità sono ancora presenti’. Dopo pochi giorni, smentendo voi stessi, avete dovuto emettere l’ennesima ordinanza di interruzione dell’acqua potabile”.

“Nel concreto, però, ci avete prodotto solo una sfilza di ordinanze di sospensione del servizio, una generica richiesta di non meglio precisati contributi economici rivolta alle Autorità Competenti, e avete deliberato lavori di ordinaria manutenzione di modesta entità – prosegue Arnaldi -. In compenso avete dovuto richiedere l’intervento dell’autobotte dei vigili del fuoco e non in piena estate, ma alla fine di novembre, precisamente il 27 novembre 22. E meno male che vi considerate più bravi dei comuni limitrofi, che per conto ci risulta stiano prendendo provvedimenti strutturali ben più significativi”.

“Siamo senza acqua irrigua da quattro settimane, e non abbiamo idea di come affronteremo un’estate che si preannuncia torrida – conclude -. Servono fatti, signor Sindaco. Non può più fare finta di niente”.

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