Serra Riccò. “Anche domenica un’ottima prestazione dal punto vista tecnico e tattico, oltre che di cuore”. È soddisfatto Davide Garibaldi, capitano del Serra Riccò, dopo la vittoria di misura contro la Carcarese: “Anche i nostri avversari hanno fatto un’ottima gara, sono una bella squadra”.
Se all’andata, infatti, i gialloblù avevano vinto in scioltezza, imponendosi 4 -1, lo stesso non è avvenuto al ritorno, con i valbormidesi che gli hanno dato filo da torcere. È d’accordo Garibaldi: “All’andata abbiamo capitalizzato tutte le occasioni che avevamo, al ritorno abbiamo sbagliato di più sotto porta, ricordo una traversa, due tiri usciti di pochissimo e uno salvato sulla linea. Nonostante questo – dichiara – la prestazione secondo me è stata ottima, soprattutto nel secondo tempo: nell’intervallo ci siamo parlati negli spogliatoi e siamo venuti fuori”.
Un Serra Riccò che non si è abbattuto nemmeno quando è rimasto in 10 uomini, a seguito dell’espulsione di Valcavi, era il 72’. “Non mi piace parlare degli arbitri, ma dieci minuti prima ci poteva essere un doppio giallo per un giocatore della Carcarese che non è stato dato, poi il rosso diretto a Valcavi che voleva palesemente prendere la palla, ma ha preso l’uomo”.
Dopo il triplice fischio espulsione anche per Panepinto, per lui qualche parola di troppo in direzione dell’arbitro: “Non mi è sembrata una frase ingiuriosa la sua, l’arbitro ha giudicato in maniera diversa, speriamo che gli dia solo una giornata di squalifica”.
Grazie alla vittoria con la Carcarese, il Serra Riccò resta al secondo posto in classifica, rosicando due punti alla capolista Pietra Ligure (a 9 punti di distanza) e mantenendosi a + 3 dalla terza Praese. Ma Garibaldi rimane con i piedi per terra: “La distanza di sicurezza è sempre poca e la Praese è una squadra fortissima, noi siamo orgogliosi di quello che stiamo facendo,” dice il difensore.
Il prossimo turno per i gialloblù una trasferta che sulla carta non dovrebbe metterli in diffoltà, ad attenderli infatti il Baia Alassio, fanalino di coda della classifica. “Ho fatto tanti campionati e trasferte facili non esistono – commenta Garibaldi – dobbiamo andare con la testa anche ad Alassio. Saremo di nuovo rimaneggiati, ma chiunque giocherà sono sicuro farà bene”.