Speciali reperti

SAT partner della mostra “Archeoplastica”: i rifiuti del mare tra arte e coscienza ambientaleevento

Dal 17 marzo al 10 aprile al Priamar di Savona i reperti sui materiali plastici: iniziative di raccolta rifiuti sulle spiagge

archeoplastica mostra priamar

Savona. SAT Servizi Ambientali è partner di un importante evento culturale dedicato al tema dei rifiuti e della loro gestione per tutelare il territorio urbano e l’ambiente marino.

Nella cornice del Complesso monumentale del Priamar a Savona sarà inaugurata “Archeoplastica”, una mostra che aprirà al pubblico dal 17 marzo al 10 aprile prossimo, che vuole sensibilizzare sul problema dell’inquinamento della plastica e promuovere un utilizzo più consapevole e responsabile di questo materiale.

La dispersione in mare di materiali plastici rappresenta uno degli effetti più dannosi per il nostro ambiente naturale.

L’inaugurazione presso la Cappella del Commissario è in programma giovedì 16 marzo alle ore 17.00.

La mostra espone una serie di reperti di plastica spiaggiati, raccolti e selezionati in un excursus lungo 50 anni, secondo un progetto espositivo che punta alla riflessione e consapevolezza del problema e stimolare un atteggiamento virtuoso soprattutto per la plastica usa e getta.

Nell’esposizione sono presenti ritrovamenti emblematici del fenomeno, ricostruiti con un apparato informativo affiancato da specifiche riproduzioni fotografiche e video, con una ricostruzione storica che ha riscosso grande successo a livello televisivo e social anche tramite il National Geographic e che per la prima volta viene proposta in Liguria.

Da quando il progetto Archeoplastica è stato lanciato ha avuto un’incredibile eco mediatica. Tutte le principali rete televisive nazionali si sono interessate al progetto: dal Tg1 al programma GEO di Rai3, e recentemente è stato ospite di Drusilla su Rai2. Archeoplastica è anche una Community social con mezzo milione di followers tra Facebook, Instagram e TikTok.

La mostra è anche un percorso nella storia della plastica, con l’obiettivo di valorizzare istituzioni e aziende impegnate nella sostenibilità ambientale come Consorzio Corepla, First Corporation e SAT Servizi. Per questo, SAT Servizi, che opera nel territorio savonese, sarà protagonista in occasione delle visite guidate per le scolaresche negli orari di apertura della mostra, proseguendo, quindi, con l’attività costante di collaborazione con le scuole e le associazioni ambientali del territorio, partecipando alle iniziative di pulizia e bonifica dei nostri contesti urbani, delle zone boschive così come dei nostri mari e delle nostre coste.

“Siamo felici di sostenere questo evento e proseguire ancora nella promozione di progetti e iniziative concrete sull’educazione e la sostenibilità ambientale nel settore rifiuti e dell’igiene urbana” afferma SAT Servizi presentando la mostra, con l’invito a venirla visitare per la sua particolarità e ricostruzione storica ma soprattutto per il messaggio di attenzione alle tematiche ambientali.

SAT ha voluto sostenere l’iniziativa davvero unica e originale nel suo genere, con l’obiettivo di aumentare la sensibilità della popolazione a favore di un corretto conferimento dei rifiuti.

archeoplastica mostra priamar

“Siamo contenti di diffondere anche nel savonese un progetto educativo rivolto a cittadini, istituzioni, turisti, giovani e studenti delle scuole del territorio che mira a sottolineare come il concetto di sostenibilità̀ oggi sia una delle priorità̀ a cui le nostre comunità̀ sono obbligate a riflettere” dice Fabio Mordeglia, presidente dell’associazione Visioni che ha portato la mostra a Savona.

“Questa mostra intende, utilizzare un espediente spesso usato nell’arte contemporanea, a cominciare dai ready-made di Duchamp: creare straniamento e sorpresa nel visitatore presentando dei rifiuti come reperti museali di Archeoplastica” afferma Monica Brondi curatrice della mostra insieme a Irene Avino di Punto a capo. “Questa iniziativa ha lo scopo di far riflettere sulle scelte di consumo e sui comportamenti individuali e collettivi che, con una maggior consapevolezza, possono cambiare per ridurre inquinamento dei mari dei fiumi e dell’ambiente”.

“Occorre fare chiarezza sull’impatto della plastica sull’ambiente che non è dovuta tanto alla produzione quanto al suo smaltimento. L’elevato impiego di questo materiale, soprattutto monouso, ha causato il cosiddetto “inquinamento della plastica” sull’ambiente dovuto ai rifiuti abbandonati. Questo non significa che la plastica debba essere bandita in ogni sua forma, ma che è necessario affrontare adeguatamente il problema del suo smaltimento e scegliere quando è davvero vantaggioso utilizzarla. I nostri prodotti durano nel tempo e sono riciclabili al 100%” conclude Omar Mantelli vice presidente Gruppo First.

L’edizione savonese della mostra “Archeoplastica” ha ottenuto il patrocinio del Comune di Savona e del Provveditorato agli Studi della Liguria.

La mostra sarà a ingresso libero e gratuito, con apertura da venerdì 17 marzo a lunedì 10 aprile 2023, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00.

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