Quiliano. Ancora un piccolo sforzo e poi sarà Promozione. Senza badare alla scaramanzia è facilmente analizzabile in questa maniera la situazione del Quiliano&Valleggia, squadra protagonista di una stagione davvero esaltante che già domenica potrebbe concludersi con la tanto attesa “ciliegina”.
Battere l’Albissole per i biancorossoviola di mister Ferraro, allenatore in carica dal 2017 (momento della fusione tra Quiliano e Valleggia, ndr), significherebbe non soltanto vincere il campionato, ma anche ritrovare una categoria che manca dalla stagione 2015/2016, anno in cui l’allora Quiliano retrocesse.
A dirla tutta, alla società del presidente Landucci basterebbero due punti nelle ultime tre uscite. Fare calcoli però si sa, a volte può risultare rischioso, questo soprattutto considerando le ultime due avversarie di Grippo e compagni: Letimbro e Priamar, in piena lotta per non retrocedere, non potranno permettersi di concedere nulla. In casa Quiliano&Valleggia dunque la volontà è quella di concentrare le proprie energie per poter festeggiare davanti ai propri tifosi già domenica al “Picasso”.
Nel caso in cui non dovesse accadere, tuttavia, nessun dramma. A dichiararlo è stato Antonio Marotta, direttore sportivo dei biancorossoviola il quale ha tentato di alleggerire la pressione svelando: “Stiamo preparando il match contro l’Albissole come fatto con le altre partite. Siamo consapevoli del fatto che ci troveremo ad affrontare una squadra ostica che sta facendo un bel campionato, cercheremo di dare il massimo. L’ambiente è sereno e tranquillo.”
Alla domanda relativa alla possibilità (anche se remota) di scendere in campo da già promossi (questo accadrebbe se nessuna tra Pra’, Masone e Spotornese riuscisse a vincere negli anticipi del sabato e domenica mattina) l’intervistato ha preferito non dare troppo peso: “Preferiamo guardare noi stessi, non le altre. Paradossalmente, in tutte le partite in cui abbiamo saputo prima i risultati, abbiamo sempre compiuto un mezzo passo falso. Dobbiamo fare due punti in tre partite senza farci prendere dalla frenesia, questo è il nostro obiettivo.”
Smentite inoltre le indiscrezioni che paventavano la possibilità di un match a porte chiuse, il “Picasso” si prepara ad accogliere un’ondata biancorossoviola. “Speriamo che la partita possa essere accompagnata da una splendida cornice di pubblico, raggiungere la Promozione per noi sarebbe come approdare in Serie A.” – ha affermato Marotta.
Infine il direttore sportivo del Quiliano&Valleggia ha concluso dichiarando: “Anni fa il nostro settore giovanile era a pezzi, ora è diventato un’importante risorsa. Questo è sicuramente merito di una programmazione accurata. La prima squadra è composta da un gruppo di ragazzi davvero eccezionale, l’aggregazione tra vecchi e nuovi è stata istantanea. I ragazzi della Juniores sono stati bravi a farsi trovare pronti sopperendo impeccabilmente alle defezioni di svariati titolari. Se abbiamo già pensato a possibili innesti per l’anno prossimo? Prima dobbiamo vincere il campionato, poi ci metteremo al lavoro.”