Savona. “Le aziende non trovano personale ? Sappiamo dove andare a prendere i lavoratori: in Italia con più formazione, con più retribuzione e con meno precarietà, più sicurezza e tra i migranti”. Lo afferma Andrea Pasa, segretario generale di Cgil Savona.
Secondo Pasa “basta cancellare la Bossi-Fini. Se Confartigianato è disponibile possiamo fare un comunicato unitario e un accordo provinciale. In Italia e in Liguria abbiamo le retribuzioni più basse d’Europa; in provincia di Savona la percentuale di denunce di infortuni e malattie professionali più alta della Liguria e una precarietà vergognosa (ogni 100 nuovi occupati , 93 sono precari). E poi c’è la questione della formazione: quella vera però, senza andare a riempire le tasche a decine di società di formazione che fanno tutto tranne che formare e pretendere una formazione permanente in tutta la vita lavorativa”.
“E infine c’è la questione dei lavoratori e delle lavoratrici migranti. E’ molto semplice se Confartigianato è d’accordo chiediamo la cancellazione della Bossi-Fini e delle leggi profondamente sbagliate che in questi anni sono state messe in campo dai vari governi che invece di accogliere e integrare allontanano, disgregano e fanno morire”.