Savona. Reduce dalla battaglia vinta con Trieste in Len Euro Cup, la Rari Nantes Savona, a meno di tre giorni di distanza, è tornata a giocare nella piscina di casa. L’appuntamento era con la ventunesima giornata del campionato di Serie A1; l’avversaria proibitiva: l’AN Brescia, seconda in classifica.
Alla vigilia dell’incontro odierno erano 17 i punti che separano le due squadre. I biancorossi, quinti in classifica, si trovavano a 3 lunghezze di distanza dal Telimar che occupa il quarto posto, l’ultimo utile per i playoff scudetto. I palermitani, però, oggi hanno avuto un compito ben più agevole, contro il Catania, ed hanno vinto 14-5.
All’andata la squadra guidata da Sandro Bovo e dal suo vice Enrico Oliva, che schiera anche il savonese Jacopo Alesiani, vinse 17-5. Oggi, per la vicecapolista, è stata molto più dura. La Rari, col morale alto dopo la partita di Euro Cup, ha tenuto testa ai lombardi per tre tempi, mollando la presa solamente nel quarto.
La cronaca. Si gioca davanti a circa duecento spettatori, con buona rappresentanza bresciana. Savona, oltre a Rizzo, deve fare a meno di Nicosia, fermato dall’infortunio al ginocchio, provato dopo la partita di Euro Cup.
Il risultato lo sblocca la Rari a 5’13” con Durdic in superiorità. A 4’49” pareggia Gianazza con Cora nel pozzetto. Nuovo vantaggio locale a 2’11”, ad opera di Guidi.
Il Brescia usufruisce di un rigore per fallo su Alesiani. Da Rold para il tentativo di Renzuto Iodice. Il portiere savonese si ripete poco dopo respingendo un tentativo ravvicinato di Vapenski. A 37″ Guidi, con l’uomo in più, porta Savona sul più 2. Il doppio vantaggio, però, dura solamente 23″ perché Kharkov, in superiorità, realizza il 3-2.
Nel secondo tempo Da Rold si erge a protagonista del match. Bruni viene espulso e il numero 1 respinge una non facile conclusione. Nell’azione successiva il portiere compie un’altra bella parata. A ciò si aggiunge l’imprecisione in fase offensiva da ambo le parti: colpiscono il palo, nell’ordine, Patchaliev, Presciutti, Kharkov.
A 3’08” il mancino di Vapenski vale il 3 pari. Durdic spara sulla traversa; poi la Rari fallisce un’altra superiorità. Da Rold nega la rete a Kharkov ma a 13″ da metà gara capitola per il tiro di Luongo. Al cambio campo Brescia conduce 4 a 3.
Nel terzo tempo alla prima azione Cora commette il terzo fallo grave personale; Lazic conclude l’azione in rete. 3-5 a 7’35”. La Bper, però, non molla la presa. Prima fallisce una superiorità nonostante il time-out; poi si riscatta a 4’33” con la rete di Durdic con l’uomo in più per il 4-5.
Sul finire della terza frazione Durdic protesta in occasione di un’espulsione di Campopiano e gli viene mostrato il cartellino rosso. Dopo il time-out, gli ospiti concludono sulla traversa. Ad otto minuti dal termine una sola rete separa le due squadre.
Nel quarto tempo l’An Brescia mostra tutto il suo valore e chiude la contesa. Bastano 18″ a Lazic per colpire e realizzare il più 2. Poi, nell’ordine, vanno a segno Dolce, Presciutti, Vapenski e ancora Presciutti, fissando il punteggio sul 4-10.
L’allenatore savonese, Alberto Angelini, afferma: “Non ci abbiamo creduto fino in fondo un po’ per stanchezza e un po’ per difficoltà indipendenti dalla nostra volontà che non ci hanno permesso di fare nostra la partita. È stata molto positiva la prova di Da Rold e della squadra”.
In classifica la squadra condotta da Angelini scende in sesta posizione, scavalcata dal Trieste. Mercoledì 29 marzo ci sarà l’occasione per riscattarsi, ancora alla Zanelli, contro l’Anzio Waterpolis, neopromossa che sta disputando un ottimo campionato. Appuntamento alle ore 15.
Il tabellino:
Bper Rari Nantes Savona – AN Brescia 4-10
(Parziali: 3-2, 0-2, 1-1, 0-5)
Bper Rari Nantes Savona: N. Da Rold, N. Rocchi, A. Patchaliev, P. Giovanetti, F.N. Panerai, T. Cora, A. Caldieri, L. Bruni, E. Campopiano, M. Guidi 2, B. Durdic 2, G. Lanzoni, J. Valenza. All. Alberto Angelini.
AN Brescia: P. Tesanovic, V. Dolce 1, C. Presciutti 2, T. Gianazza 1, D. Lazic 2, B. Vapenski 2, V. Renzuto Iodice, K. Kharkov 1, J. Alesiani, S. Luongo 1, E. Di Somma, N. Gitto, T. Baggi Necchi. All. Alessandro Bovo.
Arbitri: Vittorio Frauenfelder (Salerno) e Francesco Romolini (Sesto Fiorentino). Delegato Fin: Emanuele Costa (Santa Margherita Ligure).
Note. Usciti per tre falli: a 7’47” dalla fine del 3° tempo Cora (Savona); a 5’04” dalla fine del 4° tempo Gitto (Brescia); a 3’16” dalla fine del 4° tempo Bruni (Savona).
A 3’23” dalla fine del 2° tempo è stato ammonito per proteste Angelini.
A 0’13” dalla fine del 2° tempo è stato ammonito per proteste Bovo.
A 5’44” dalla fine del 3° tempo è stato espulso per proteste Calderara, accompagnatore del Brescia.
A 0’53” dalla fine del 3° tempo è stato espulso definitivamente con sostituzione per proteste Durdic (Savona).
A 1’04” dalla fine del 4° tempo è stato espulso definitivamente con sostituzione per proteste Renzuto Iodice (Brescia).
Superiorità numeriche: Savona 4 su 12, Brescia 3 su 12 più 1 rigore fallito.