Savona. Una lettera in data 10 marzo quella che si rende pubblica nella giornata odierna, che vede protagonisti il dirigente Umberto Maddalena e l’attuale presidente del Savona Massimo Cittadino. “Nel momento di massima criticità per i ben noti accadimenti, hai chiesto la mia collaborazione per trovare la soluzione più idonea possibile affinché il Savona Fbc potesse disputare un campionato dignitoso – questo il cappello introduttivo -. Grazie a Ermanno (Frumento ndr), quantunque con molta fatica e solo grazie a un intrecciarsi di conoscenze, siamo riusciti nell’intento di ricostruire una squadra. Il mio pensiero va alla fase iniziale allorché all’inizio della settimana che ci portava ad affrontare la prima gara di Coppa Liguria, ad allenarsi erano solo cinque giocatori e al venerdì non sapevamo se saremmo riusciti a metterne in campo undici“.
Maddalena poi esprime un suo parere sulla programmazione futura: “Ora è arrivato il momento di attivarsi per il futuro senza indugi e, preso atto dei programmi ambizioni che da sempre mi hai espresso, mi permetto di far presente come sia assolutamente prioritario e indispensabile la figura di un direttore sportivo con ampia conoscenza dei campionati dilettantistici e delle dinamiche del mercato, alla base e fulcro dei programmi e obiettivi futuri della società”.
Infine l’annuncio proprio relativo al suo futuro all’interno della società: “Per quanto mi riguarda ritegno che il mio percorso sia giunto al capolinea, sia per il mio modo di concepire il calcio, distante anni luce da quello attuale, che per l’età e le necessità familiari. Ti ringrazio sentitamente per la fiducia che mi hai sempre accordato. Sarà peraltro mia cura continuare ad assistere con la massima solerzia e serenità la squadra fino alla fine del campionato che, pur fra il continuo accavallarsi di infortuni, sarà sicuramente portato a termine nel modo più dignitoso possibile“.