Vado Ligure. Calcio savonese in lutto per la comparsa di Giacomino “Nino” Parodi, bomber del Vado, sua città natale, degli anni ‘50. E poi giocatore di Serie B. Aveva 87 anni.
A ricordarlo il blog “Storia del calcio savonese” che in un post ripercorre la sua carriera: “Nino Parodi, classe 1935, è stato centravanti del più grande Vado della storia, quello che vinse il campionato di Promozione 53-54, poi in Serie B con Alessandria e Vigevano quindi al Savona punta di diamante della grande squadra del cuore degli anni ’60: successivamente al Casale, all’Alassio per tornare in rossoblu a chiudere la carriera con la ‘sua’ squadra di casa poi allenata per lunghi anni”.
“Giocatore dalla grande tecnica e dal sicuro senso del goal nella prima stagione di IV Serie costituì con Mino Persenda una vera e propria ‘coppia’ di rapinatori d’area – ricordano -: al punto che il ‘Campione’ (celebre rivista dell’epoca) dedicò ai due, assieme al vercellese Pensotti un articolo titolato ‘Per le 3 P appuntamento in Serie A’. Pensotti riuscì a militare nella massina divisione con l’Atalanta mentre Parodi e Persenda dovettero accontentarsi di un gradino più basso in Serie B (‘Mino il bombardiere nero’ dalla maglia dei Portuali con cui disputava il torneo dei Bar alla Valletta con la Lucchese)”.
Ma non solo calcio, “Parodi non abbandonò mai il suo negozio di distribuzione di bombole di gas a Vado, nell’angolo di fronte alla sede della Banca Popolare di Novara, di cui era direttore un altro indimenticabile come Roberto Longon”.
Parodi lascia il figlio Paolo, la nuora Irene, i nipoti Ilaria, Stefano, Francesco, Valerio, Francesca e Pietro, Laura e Alfred. I funerali saranno celebrati oggi (24 marzo) alle ore 11 nella chiesa di San Giovanni Battista a Vado.