Incontenibile

Albenga, picchia due carabinieri e si dà alla fuga ma la vista del taser placa la sua furia: arrestato

Si tratta di un 24enne nordafricano: a scatenare la rabbia, un semplice controllo. Era già stato protagonista di un episodio analogo con i carabinieri di Ceriale

carabinieri albenga

Albenga. Era stato avvicinato dai carabinieri per un semplice controllo, ma è finito poco dopo in manette con l’accusa di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento.

È accaduto ieri sera nella centralissma piazza del Popolo di Albenga, quando all’uomo, un 24enne nordafricano, pregiudicato e irregolare sul territorio nazionale, sono stati chiesti i documenti d’identità da una pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri. 

Lo straniero si è prima avvicinato ai militari fingendo collaborazione, ma sono bastasti pochi istanti perchè gli uomini dell’Arma si rendessero conto che il suo scopo era aggredirli per potersi dare alla fuga. Dapprima si è scagliato contro il capo pattuglia, colpendolo al petto e ad un ginocchio, poi si è spostato rapidamente sull’altro militare, che ha colpito con un calcio alla caviglia facendolo cadere a terra.

La fuga dell’uomo è però durata pochi minuti, infatti i militari lo hanno immediatamente inseguito sino a bloccarlo in una via attigua. Anche qui, tuttavia, lo straniero ha accennato ad una nuova aggressione, desistendo solo alla vista del taser che uno dei militari stava approntando.

I due carabinieri della pattuglia, che sono dovuti ricorrere alle cure mediche e che hanno riportato lesioni giudicate guaribili rispettivamente in 7 e 15 giorni, lo hanno quindi tratto in arresto.

Le indagini successive hanno permesso di accertare che lo straniero era già stato arrestato i primi giorni di marzo sempre per violenza e resistenza, questa volta nei confronti dei carabinieri di Ceriale, che lo stavano denunciando alla locale Autorità Giudiziaria per un furto in un supermercato.

L’uomo, temporaneamente ristretto nelle camere di sicurezza della compagnia carabinieri di Albenga, questa mattina è stato tradotto presso il tribunale di Savona per l’udienza di convalida e rito direttissimo, al termine della quale è stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Savona, in attesa del giudizio abbreviato. 

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.