Provincia. Si è svolta presso la Provincia di Savona la prima seduta di lavoro del tavolo provinciale per lo Sviluppo Economico – costituito da Provincia di Savona, Segreterie Confederali Territoriali di Cgil, Cisl, Uil, Unione Industriali di Savona, insieme alle associazioni di categoria Confcommercio di Savona, Confesercenti Savona, CNA Confederazione Nazionale dell’Artigianato di Savona, Confartigianato di Savona, Lega Cooperative di Savona, Confcooperative Imperia Savona, Coldiretti, CIA, Confagricoltura – al quale ha partecipato una vasta rappresentanza di amministratori a tutti i livelli (presenti all’incontro alcuni dei parlamentari eletti nei collegi liguri, consiglieri regionali eletti nel collegio savonese e i sindaci.
Durante la mattina di lavoro si è parlato delle diverse opportunità per il territorio e le prospettive di lavoro per promuovere e stimolare un ulteriore rilancio, dal punto di vista economico, sociale, turistico, agricolo e più in generale delle filiere produttive, nonché delle attuali criticità industriali che necessitano di una urgente presa in carico da parte delle istituzioni, in primis del Ministero del Made in Italy, al fine di scongiurare pesanti ricadute sui lavoratori, sulle aziende stesse e sul territorio più in generale anche in considerazione delle filiere produttive delle quali sono parte.
Il comprensorio Savonese ha infatti una grande attitudine manifatturiera e industriale, include un importante sistema portuale e asset strategico e logistico e inoltre un importante sistema turistico in evidente continua crescita in termini di risultati, sia occupazionali sia di incremento economico.
L’analisi della situazione generale, delle condivise strategie di crescita e degli obiettivi a lungo termine, hanno evidenziato quanto sia importante il contributo sui dati occupazionali e di sviluppo fornito dagli attuali siti industriali e per i quali è fondamentale far sì che vengano mantenuti tali. Questa necessità può essere garantita attraverso un lavoro congiunto a livello istituzionale e territoriale, attraendo investimenti di risorse e competenze a più livelli.
A tal fine e nella evidente e condivisa necessità di avere un chiaro dialogo diretto con i Ministeri interessati, è stato predisposto e conseguentemente inoltrato in maniera unitaria al Ministero delle Imprese e del Made in Italy una richiesta di incontro urgente, sia per meglio affrontare singole situazioni che dovessero richiedere specifico interessamento sia per individuare e gestire strumenti di supporto agli investimenti e allo sviluppo.
Si tratta di un primo atto molto importante e soprattutto concreto nello spirito specifico di operatività e praticità del neo costituito Tavolo che si confida possa essere accolto e dare un primo riscontro con la fissazione di un incontro a Roma presso il Dicastero quanto prima.