Altare. Questa mattina il consigliere comunale Rita Scotti ha presentato un’interrogazione con cui chiede se “sia regolare la segnaletica” all’ingresso di Altare, dal Forte Tecci lato Savona che indica la modifica alla viabilità nel centro cittadino dovuta all’edificio dell’ex Savam.
Scotti ripercorre le tappe: “In una prima fase si erano installati dei cartelli gialli regolari che erroneamente riportavano la dicitura ‘strada chiusa a 450 metri’. Ma la strada non è chiusa bensì deviata, e i metri dal cartello alla deviazione non sarebbero 450 ma almeno 1600. Successivamente, dopo diverse segnalazioni dei cittadini, dei commercianti e dei consiglieri di opposizione, negli ultimi 2 consigli comunali (nelle sedute del 30/1/23 e del 2/2/23) sono state fatte delle correzioni con fogli di carta bianca stampati e applicati con nastro adesivo marrone“.
“La segnaletica – conclude – oltre a non essere visibile adeguatamente risulta anche confondere i clienti non altaresi che tentano di raggiungere le nostre attività commerciali, ma che non riescono ad arrivare a causa della dicitura strada chiusa (ben visibile e catarifrangente) seguita dall’indicazione di deviazione (scritta più piccola, su carta bianca opaca e per questo motivo poco visibile specie in orario serale)”.