Savona. “Per i primi dieci giorni dopo l’accordo venivano bloccati 8 bus in seguito a segnalazioni di anomalie da parte degli autisti. Mercoledì scorso solo un bus, da giovedì la situazione è tornata regolare“.
Lo ha detto la presidente di TPL Linea Simona Sacone in risposta alla richiesta di aggiornamento del consigliere comunale Luca Burlando.
A Palazzo Sisto, infatti, nuovo confronto sul tema della sicurezza dei bus in circolazione, che ha visto la presenza dei vertici aziendali per fare il punto e un primo bilancio dopo l’accordo con le sigle sindacali del settore.
Dopo la tragedia al deposito di Tpl Linea, avvenuto l’8 febbraio, al termine della riunione in Prefettura convocata il giorno successivo sindacati e azienda hanno trovato un punto di incontro: “Se un autista rileva un’anomalia, il mezzo sarà fermato e non partirà“.
La presidente Sacone, dopo aver illustrato la situazione sui mezzi del servizio di trasporto pubblico locale, ha anche ricordato le misure adottate dall’azienda per la sicurezza dei dipendenti e l’investimento per il complessivo rinnovamento del parco mezzi: 50 mezzi sono nuovi e altrettanti saranno comprati entro fine 2024.
Da parte dell’azienda è stato inoltre ribadito come i temi del rinnovo del parco mezzi e la loro manutenzione, così come dell’organizzazione aziendale e della stessa sicurezza sul lavoro saranno al centro di un confronto continuo a livello istituzionale e con i lavoratori.