Savona. “Al lunedì, in occasione del mercato settimanale, calo degli incassi del 70%“. A raccontarlo i commercianti di via Paleocapa a Savona a quasi tre mesi dallo spostamento dei banchi. Gli unici a non lamentarsi delle conseguenze negative sono i bar che non hanno riscontrato alcuna differenza rispetto al periodo precedente. In vista della futura pedonalizzazione della via, progetto che la giunta vorrebbe realizzare in futuro, gli esercenti sono contrari, soprattutto in assenza di nuovi posti auto. Ad oggi le vie chiuse al traffico sono via Ratti, corso Italia, via Mistrangelo e via Manzoni. Molte le polemiche sollevate sulle pedonalizzazioni da parte di cittadini, esercenti e minoranza.
Elena Conte, dipendente di Geox: “Siamo preoccupate perchè con la strada chiusa alle auto rimaniamo isolati“. Nel mirino dei commercianti la mancata riqualificazione delle vie interessate dalla pedonalizzazione: “Siamo d’accordo, ma bisogna adeguare i servizi con bus elettrici – ha detto Giancarlo Di Maggio di Prini -. Chiudere la via sarebbe un disagio per la viabilità, come si vede già ora con il mercato. Per questo tanti clienti rinunciano a venire il lunedì“.
La titolare di L’atelier des Bijoux ha evidenziato come la città “sia già diventata un deserto con le pedonalizzazioni già messe in atto. Non gira più nessuno rispetto a qualche settimana fa – sottolinea -. Venire a Savona è diventato un problema. E’ come vivere un secondo Covid“. Lancia un appello all’amministrazione comunale: “Tornino indietro”. E propone la chiusura solo nei weekend: “Sia pedonalizzata la via solo durante il sabato e la domenica quando non c’è il traffico dei lavoratori”.
Hassan Shir di Tappeti Persiani contrario totalmente alla chiusura: “E’ un danno il mercato per noi, abbiamo il 70% in meno delle entrate. Non parliamo dell’ipotetica chiusura della strada, Savona è una città relativamente piccola e senza macchine qui sarebbe un mortorio, già oggi passa poca gente. Sono operazioni di facciata che non ci aiutano”.
I commercianti evidenziano che tanti clienti si fermano passando in macchina e che quindi chiudendo la strada si perderebbe una fetta di incassi importante: “Sarebbe infattibile, già al lunedì l’80% in meno degli incassi. Già ora è impossibile trovare parcheggio, togliendo questi sarebbe ancora peggio. Mi preoccuperei di sistemare Savona, non di chiuderla“, ha detto Serena Bacchi, dipendente di Quintessenza. Fa eco la dipendente di 101 Caffè: “La città è già troppo caotica, temiamo che con la chiusura i clienti possano ulteriormente diminuire. Va bene la riqualificazione, ma gli effetti positivi si vedrebbero in troppi anni“.
Nettamente contrario anche Giancarlo Dogliotti de La Cartoleria che rilancia: “Bisognerebbe mettere i parcometri a pagamento in centro e concedere il parcheggio gratis ai residenti in piazza del Popolo. Per via Paleocapa, dotata di ampi spazi porticati per tutta la sua lunghezza, non vedo l’utilità di una chiusura, se non per il mero divertimento di camminare in centro strada per quei pochi pedoni che la percorrono. Anzi, senza voler essere provocatorio, per me questa via potrebbe anche ritornare ad essere a doppio senso come un tempo“. Calo dei clienti il lunedì, ma Dogliotti evidenzia un aspetto positivo: “Martedì mattina abbiamo i portici puliti, invece prima la sporcizia regnava incontrastata”.
Favorevole, invece, alla pedonalizzazione Raffaele Armentano di Bar 69’s: “I residenti si lamentano dei parcheggi, ma nel lungo periodo ci sono degli effetti positivi. Bisogna cambiare mentalità ed è necessario rivedere la viabilità“. Scettico sulla chiusura al traffico Antonio De Angelis di Urban Food: “Per le attività commerciali il passaggio delle macchine è fondamentale“.