Pietra Ligure. Via al cantiere per la realizzazione del nuovo sottopasso ferroviario a Pietra Ligure, un sottopasso pedonale di accesso alla passeggiata a mare di ponente, tra la zona antistante l’ospedale e il tratto di lungomare: è l’opera co-finanziata dalla Regione Ligure a Pietra Ligure nell’ambito degli interventi di rigenerazione urbana e prevede il collegamento fra via XXV Aprile e la passeggiata “Partigiani” mediante la costruzione di un sottopasso pedonale sotto la linea ferroviaria Genova-Ventimiglia, nell’area del parco pubblico intitolato alla memoria del generale di brigata “Giuseppe Perotti”.
L’obiettivo è eliminare la via di accesso al mare utilizzata attualmente e costituita dal sottovia idraulico promiscuo in corrispondenza del rio Ranzi, soggetto ad allagamenti e a chiusure temporanee in concomitanza ad eventi pluviometrici. E garantire un pieno accesso alla passeggiata anche per le persone diversamente abili, nel quadro di una completa fruibilità del litorale e della stessa area cittadina: il tutto per implementare ancora un intervento di rigenerazione urbana funzionale alla vocazione turistica di Pietra Ligure.
L’opera, che si inserisce nella programmazione di restyling territoriale del Comune pietrese e iniziata già nel mese di gennaio, avrà una lunga gestazione per forme e modalità dei lavori necessari che interessano anche l’area ferroviaria.
Questa mattina il sopralluogo da parte dell’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola che è stato accompagnato dal sindaco Luigi De Vincenzi. “Si tratta di un’opera importante e strategica – ha commentato l’assessore – Un anno fa sono venuto proprio qui a Pietra Ligure per incontrare il sindaco, che ha presentato un ottimo progetto a Regione Liguria, e per poterlo finanziare. Il cantiere ha appena preso avvio e cambierà il volto di questa parte della città”.
L’intervento prevede infatti la costruzione di un sottopasso pedonale sotto la linea ferroviaria Genova-Ventimiglia, nell’area del parco pubblico intitolato alla memoria del generale di brigata “Giuseppe Perotti”, al fine di creare un collegamento diretto tra la zona antistante l’ospedale Santa Corona e la passeggiata mare.
Queste opere andranno a sostituire il sottovia idraulico in corrispondenza del Rio Ranzi, soggetto ad allagamenti e utilizzabile, soprattutto da persone con problemi di deambulazione, solo a seguito di ordinanza sindacale. “Il sottopassaggio di Rio Ranzi – ha spiegato il sindaco Luigi De Vincenzi – rimarrà per le emergenze, per i lavori e le accessibilità dei mezzi. Le piogge o le condizioni del mare avverse lo rendono spesso inaccessibili, dovevamo quindi dare un’accessibilità diversa alla spiaggia, anche per la valorizzazione di un arenile meraviglioso, che non dimentichiamo ha la bandiera blu”.
Il costo complessivo dell’opera è di 780 mila euro, dei quali 200 mila finanziati da Regione Liguria, tramite il Fondo Strategico all’interno del Programma Regionale di Rigenerazione Urbana.
“Un intervento atteso, realizzato con la finalità di abbattere le barriere architettoniche, mettere in sicurezza il territorio e valorizzare l’accoglienza turistica di Pietra Ligure – ha sottolineato Scajola – Il sottopasso, inoltre, consente un agevole accesso al mare anche per i parenti dei degenti dell’Ospedale Santa Corona. Il progetto di Pietra Ligure è un tassello del più ampio Programma Regionale di Rigenerazione Urbana, grazie al quale stiamo cambiando il volto della Liguria. Da ottobre 2020 ad oggi, infatti, abbiamo investito oltre 14 milioni di euro per 76 progetti sul territorio ligure, tutti terminati o in fase di esecuzione. A marzo erogheremo nuovi finanziamenti, grazie al Fondo Strategico Regionale, per realizzare nuovi interventi finalizzati al miglioramento della qualità abitativa, l’assetto urbanistico e paesaggistico della Liguria, sempre prestando attenzione al consumo di suolo”.
Il sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi dichiara: “Con la realizzazione del sottopassaggio pedonale di accesso al lungomare Partigiani raggiungiamo un risultato veramente importante che va a completare un intervento di rigenerazione e riqualificazione urbana di tutta la zona a ponente che ha già visto, l’anno scorso, il riordino e messa in sicurezza delle strutture e infrastrutture a mare, compreso il completamento della stessa passeggiata a mare. L’intervento che presentiamo oggi va nella direzione del continuo miglioramento delle infrastrutture a servizio della nostra comunità, nell’ottica di un potenziamento dell’attrattività turistica della nostra cittadina, ma anche di una sua maggiore vivibilità, fruibilità e di sicurezza”.
“Un’opera attesa e fondamentale nel processo di sistemazione dell’assetto urbanistico del nostro territorio e della sua messa in sicurezza che, insieme ad un ‘pacchetto’ di altre circa venti opere pubbliche in itinere o comunque già finanziate, dà un segnale molto forte del nostro impegno continuo che, attraverso una grande opera di programmazione, sta letteralmente cambiando l’immagine di Pietra Ligure da ponente a levante, con opere pubbliche importanti che vanno dalla messa in sicurezza contro il rischio idrogeologico, passando per la difesa del litorale, fino al restyling urbanistico e viario e al riordino di aree disorganiche e poco funzionali”, evidenzia De Vincenzi.
“Insieme all’assessore ai lavori pubblici Francesco Amandola, ringraziamo Regione Liguria e l’assessore Marco Scajola per l’attenzione prestata al nostro territorio con questo importante stanziamento di risorse dal Fondo strategico regionale che, cofinanziando questa infrastruttura, supporta il grande lavoro che stiamo facendo per dare risposta alle criticità del territorio e si va ad aggiungere alle risorse che continuiamo a destinare alla sistemazione del territorio e alla sua messa in sicurezza”, conclude il primo cittadino.
Il cantiere terminerà in autunno, sono stati presi accordi con RFI per consentire i lavori sotto il sedime ferroviario, in modo da non avere ripercussioni sul transito dei treni. “Avremmo anche potuto finire prima, ma abbiamo la possibilità di eseguire alcune lavorazioni solo in determinati periodi in quanto dobbiamo seguire le esigenze di RFI, con la quale abbiamo trovato piena collaborazione – ha commentato l’assessore Amandola – L’intervento è estremamente complesso, ha infatti anche alcune problematiche tecniche, però siamo contenti di quello che sarà il risultato finale”.