Cengio. In data odierna, 24 febbraio alle ore 11:30 presso il Quirinale il Gioele Mazzone ha ricevuto dal Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella l’onoreficenza di Alfiere della Repubblica per meriti civili. Con lui a Roma erano presenti i familiari mentre da Carcare il Liceo Calasanzio ha seguito l’evento in diretta. “Congratulazioni Gioele, siamo molto orgogliosi di te!”, hanno commentano dal Liceo.
Il riconoscimento è stato conferito a Gioele “per la tenacia e l’impegno civico con i quali promuove e sostiene le campagne di sensibilizzazione sui temi legati alla salvaguardia del territorio, al cambiamento climatico e alla sostenibilità ambientale”.
Gioele Mazzone è stato segnalato dalla Croce Rossa per il suo impegno nel comitato locale. Dall’età di quattordici anni lo studente (che frequenta il quarto anno del Liceo Calasanzio, indirizzo Classico) è un milite e si occupa dell’aspetto sociale come l’attività nelle scuole, il rapporto e le iniziative con i bambini, nonché è il referente del gruppo giovani della CRI di Cengio, che annovera ragazzi dai 14 ai 32 anni.
Ciò a cui si dedica maggiormente è lo studio nell’ambito dei disastri ambientali e dei cambiamenti climatici. “Durante l’alluvione del 2016 che ha messo in ginocchio il mio paese ho seguito con molta attenzione l‘instancabile lavoro della Croce Rossa e mi sono talmente appassionato da entrare a far parte del comitato non appena ho raggiunto l’età per essere ammesso – aveva spiegato Gioele – La mia grande passione è il campo ambientale, e ho iniziato a studiare, sulla base dei dati forniti da Regione e Comune, i dati storici delle piene del fiume, i punti critici, i fattori di rischio (come le sponde basse o l’eccessiva quantità di terra che innalza il letto del corso d’acqua). Sono così riuscito a portare stime fondate per l’attività di prevenzione che le istituzioni stanno mettendo in campo“.