Ceriale. Dopo molte vicissitudini non dipendenti dal Comune di Ceriale, che avevano portato all’interruzione dei lavori di realizzazione dei marciapiedi di via Romana, finalmente giovedì 16 febbraio verrà approvato dalla giunta comunale il nuovo progetto di completamento dell’opera. A seguito di questa approvazione è previsto l’avvio immediato della procedura di affidamento dei lavori e si stima di riaprire il cantiere ai primi giorni di marzo.
Con lo stop all’intervento, a inizio 2022 era sorto anche un contenzioso giudiziale con la ditta appaltatrice che ha portato a una risoluzione contrattuale: da qui la necessità di procedere con un nuovo progetto e un nuovo affidamento in merito all’iter amministrativo previsto per la ripresa stessa dei lavori.
“Sono molto soddisfatto del fatto che ai primi di marzo riprenderanno i lavori di realizzazione dei marciapiedi di via Romana, un intervento previsto nel piano delle opere pubbliche e che ho sempre sostenuto con forza fin da quando ero in minoranza; purtroppo ha avuto uno sviluppo del tutto inaspettato, ma non certo per causa dell’amministrazione comunale” afferma il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Luigi Giordano.
“Mi scuso personalmente per i disagi arrecati ai cittadini in questo periodo di inattività, ma finalmente posso dire con certezza che i lavori riprenderanno e saranno conclusi al più presto”.
“Sarà mia cura seguire quotidianamente lo sviluppo del cantiere”.
E non manca una stoccata alle prese di posizione della minoranza consiliare: “Purtroppo anche in questa occasione gli uccelli del malaugurio dovranno mettersi la coda tra le gambe, e fortunatamente i cittadini di Ceriale beneficeranno di una nuova opera al contrario di chi (poche persone e solo per fini politici) si augurava che i lavori non venissero completati” aggiunge il vice sindaco e assessore cerialese.
“Dispiace sentire delle valutazioni distanti dalla realtà anche per l’intervento di Via Romana. La minoranza rode perché nonostante tutto siamo stati capaci nel portare avanti un’opera fortemente voluta e necessaria per la sicurezza dei cittadini che sarà presto ultimata. Il completamento dell’intervento, nel suo complesso, porterà ad un aumento della spesa originale prevista nell’ordine del 10%,15% e pertanto del tutto compatibile, con gli aumenti di costi che si sono verificati in quest’ultimo periodo” precisa ancora Giordano.
A stretto giro è arrivata anche la replica in merito ad alcune considerazioni espresse dai consiglieri di opposizione, con riferimento alla stessa progettazione di difesa del litorale recentemente varata dall’amministrazione comunale: “Evidentemente alcuni vivono sulla Luna o chissà dove… E’ chiaro che il progetto di tutela costiera sarà di lungo periodo per i suoi costi, ma era dovere del Comune elaborare, secondo le procedure previste, un layout progettuale complessivo, condizione indispensabile per richiedere i finanziamenti necessari. Ma forse questo gli esponenti della minoranza non lo sanno”.
“Per amor di correttezza, lo studio che ha portato all’approvazione del progetto di fattibilità per la difesa delle costa cerialese è stato avviato a fine 2021, in tempi ben distanti dalle prossime elezioni comunali”.
“Sul resto degli interventi per la difesa della costa evidentemente l’opposizione è stata da un’altra parte o ha gli occhi bendati, in quanto l’amministrazione comunale si è sempre attivata nella ricerca di finanziamenti e contributi, per una parte, ad esempio, a seguito delle mareggiate, senza contare l’opera di urbanizzazione relativa al restyling dell’ex hotel Torelli con la nuova massicciata, la quale è stata poi prolungata e rafforzata proprio grazie ai contributi ottenuti dal Comune”.
“Comunque a parlare sono i fatti e le opere che i cittadini cerialesi hanno visto, almeno loro sì, il resto è solo speculazione politica di basso livello in quanto contraria alla realtà fattuale di questo mandato amministrativo, tra l’altro condizionato dall’emergenza Covid” conclude Giordano.