Analisi di produttività

Calcio, la Cairese studia per la maturità. Il pagellino di Diego Alessi: “Sulla buona strada”

Il tecnico gialloblù si esprime sugli sviluppi del campionato di Eccellenza: "Lavagnese la squadra più forte ma l'Albenga è favorito"

Costruire, crescere, convincere per vincere. Questi sono i quattro verbi che più di qualsiasi altri rappresentano al meglio il progetto Cairese. Ormai si è entrati nel vivo del secondo anno di gestione di Diego Alessi, una scommessa societaria che a questo punto si può definire vinta. Un gioco convincente e moderno, unito ad un’ottimale gestione del parco giovani, rendono l’ex bomber uno degli allenatori più promettenti del panorama dilettantistico ligure.

Il 3 a 0 subito a Lavagna nello scorso turno ha portato non poco rammarico all’ambiente gialloblù. Un risultato troppo severo a detta loro, tuttavia è necessario “maturare“. A dirlo è proprio Alessi che, durante la sua analisi nel valutare il percorso dei suoi giocatori, tiene sempre a trovare il famoso pelo nell’uovo. “Da un certo punto di vista credo che la sconfitta può aver fatto bene ai ragazzi – dichiara il tecnico -. Bisogna capire che non dobbiamo commettere più certi tipi di errori. Il gruppo è giovane ma siamo sulla buona strada“.

E il ringiovanimento c’è stato anche rispetto alla Cairese dello scorso anno, portando la società a cambiare un totale di dieci elementi: “Ci è voluto un po’ di tempo per poter fare integrare tutti i giocatori, sia da un punto di vista tattico sia ambientale. Chiaramente questo gruppo ha un po’ meno maturità del precedente, tuttavia sono convinto che anche quest’anno arriveremo a raggiungere quel livello. Sono le difficoltà ad aiutare i ragazzi a crescere“.

Il discorso di Alessi si sposta sulla piega che sta prendendo il campionato di Eccellenza: “L’Imperia sta risalendo la china, sembrerebbe che con il cambio di allenatore le cose stiano subito funzionando. La Lavagnese per me rimane sempre la squadra più forte di tutte, ma l’Albenga in questo momento sia favorita“.

Con Bablyuk, Berretta e Fontana convocati ieri per l’amichevole della rappresentativa ligure Under 19 contro la Prima Squadra del Vado, non è saltata all’occhio la sua presenza presso le tribune del Chittolina. Ma qual è il ‘giovane perfetto’ per Diego Alessi: “Per anni noi abbiamo sempre cercato dei profili più umani rispetto a calcistici. I nostri calciatori prima sono ragazzi eccezionali, disponibili e quindi allenabili. L’aspetto tecnico poi viene dopo avendo tutto il tempo di migliorare e crescere“.

 

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