Catania. Ritemprata dal successo ai danni del Quinto e dal conseguente aggancio alla quarta posizione, la Bper Rari Nantes Savona vuole continuare ad inseguire l’ultimo posto che vale i playoff scudetto.
I biancorossi affrontano oggi la seconda trasferta siciliana del campionato, ospiti del Nuoto Catania. Due settimane dopo l’amara sconfitta di Palermo, la Rari fa ritorno in terra sicula per affrontare la squadra rossoazzurra che occupa la penultima posizione in graduatoria. Si gioca nella piscina Scuderi che, lo scorso 14 dicembre, vide i savonesi battuti dall’Ortigia ma promossi ai quarti di finale di Euro Cup.
La cronaca. Il portiere catanese respinge le prime conclusioni dei savonesi. Il primo fallo grave è di Caldieri, va a segno Camilleri. 1 a 0 a 2’17”.
Immediata la replica biancorossa: superiorità numerica, giro palla e rete di Patchaliev. 1 a 1. In seguito entrambe le squadre falliscono un’opportunità con l’uomo in più a 2’43”.
La Rari pressa, Patchaliev ruba palla e dà il via all’azione che porta al gol di Campopiano. 1 a 2 a 4’58”. Il Catania non ci sta e con un alzo e tiro da posizione due torna in parità: 2-2 a 5’30”.
Dopo una manciata di secondi la squadra ligure torna in vantaggio con la rete di Patchaliev. 2-3 a 5’45”. Angelini toglie Nicosia ed inserisce Da Rold. Il numero 13 viene subito trafitto, in inferiorità, dal gol di Gullotta che sigla il 3 a 3 a 6’30”.
Sorpasso Catania a 7’22”. Superiorità per i locali, palla da Gullotta a R. Torrisi che, complice una deviazione, mette la palla in rete. 4 a 3. Tocca a Caldieri ristabilire la parità con un bel tiro che si infila alla destra del portiere. 4 a 4 a 13″ dalla fine del primo tempo.
Secondo tempo; c’è nuovamente Nicosia a difendere la porta della Rari. Le due squadre difendono bene e fronteggiano con successo le situazioni di inferiorità numerica.
Patchaliev commette fallo grave su una ripartenza; Dato chiama time-out. Gli etnei gestiscono al meglio l’azione e con Privitera da posizione tre realizzano il gol del 5-4 dopo 4′. Il gol subito pungola nell’orgoglio e Durdic scaglia in porta il tiro vincente per il 5 a 5 dopo soli 12 secondi.
Braghini fischia fallo in attacco al Catania per simulazione; ripartenza savonese e Campopiano subisce fallo da rigore. Rizzo lo trasforma. 5 a 6 a 4’30”.
La Bper Rari Nantes Savona preme alla ricerca del più 2 ma Catania resiste. Nicosia para un tiro di Camilleri e a metà gara il divario tra le due squadre è di una rete, dopo due tempi molto intensi.
Terzo tempo. Nella prima azione viene espulso Eskert, ma anche la Rari fatica a colpire con l’uomo in più. Il Catania, invece, va a segno con Camilleri: è ancora parità, 6 a 6 a 1’32”.
Secondo fallo grave di R. Torrisi e questa volta il Savona, con Rizzo che serve l’assist a Guidi sul lato opposto, va a bersaglio. 6-7 a 2’11”.
Fallo grave di Campopiano su Camilleri. Guidi viene espulso per brutalità per un colpo rifilato a Ferlito. Nuoto Catania in superiorità numerica per 4 minuti. Cinque metri: realizza La Rosa. 7 a 7.
Nicosia nega a Camilleri il gol del sorpasso, poi Gullotta spara sulla traversa. La Rari resiste fin quando gli arbitri non concedono un rigore ai locali. Nicosia non riesce a fermare il tiro di La Rosa. 8-7 a 5’25”.
Catania approfitta al meglio della prolungata superiorità e con un tiro di La Rosa (terza rete di fila per lui) da posizione due si porta per la prima volta sul doppio vantaggio. 9 a 7 a 6’16”.
Doppia espulsione nel Catania nella stessa azioni. La Rari, in sei contro cinque, va a segno con Patchaliev: 9-8 a 7′. Savona nuovamente in scia e si torna in parità numerica. Ma è ancora Catania a segnare: espulso Rocchi e Russo, a 8″ dalla fine, regala un’altra gioia ai tifosi locali.
Time-out chiamato da Angelini per gestire al meglio gli 8 secondi restanti. Anche Nicosia in attacco e Durdic segna il gol del 10-9.
Quarto tempo. Per la quarta volta la palla al centro è del Catania. Il primo gol, però, è del Savona: lo segna Campopiano con un tiro sul palo corto. 10 a 10 dopo 13″.
Caldieri va nel pozzetto e l’ex Grummy mette in rete la palla dell’11 a 10 a 1’50”. Dalla panchina della Rari viene espulso Aschiero, dirigente accompagnatore, per proteste.
Fallo grave di R. Torrisi e Bruni segna il gol dell’11 pari a 2’14”. La Rari Nantes Savona trova la rete del vantaggio con Bruni. 11-12 a 3’06”.
I biancorossi capiscono che il momento è favorevole e Bruni, lasciato solo, va ancora a segno. 11-13 a 3’41” con tre reti consecutive del “Panda”. Catania non ci sta: gol di Camilleri in superiorità e locali sul meno 1. 12-13 a 4’21”.
La Rari trova le energie per pressare con determinazione ed impedisce agli etnei di concludere.
Espulsi Grummy e Privitera nella stessa azione, ma i biancorossi non riescono a sfruttare l’opportunità di chiudere l’incontro. Per l’ultima azione a disposizione Dato chiama time-out. Conclude Privitera, Nicosia respinge ma c’è il tap-in vincente di G. Torrisi. 13 pari, esplode di gioia il pubblico locale per l’insperato pareggio. Restano da giocare 10 secondi.
A 5″ dalla sirena espulsione simultanea di Ferlito e Lanzoni. L’ultimo tentativo della Rari è parato. Il Nuoto Catania ferma la Rari Nantes Savona sul pareggio: 13 a 13.
Per i biancorossi è il secondo pareggio in campionato: salgono a quota 32 punti ma tornano ad occupare la quinta posizione in classifica. Per i siciliani è l’ottavo punto, grazie al quale compiono un piccolo passo per rilanciarsi nella lotta per la salvezza.
La Bper Rari Nantes Savona deve dimenticare in fretta questa trasferta e concentrarsi sulla Len Euro Cup: mercoledì, alle ore 19, dovrà affrontare il Turcoing nel match di ritorno dei quarti di finale, alla Zanelli.
Il tabellino:
Nuoto Catania – Bper Rari Nantes Savona 13-13
(Parziali: 4-4, 1-2, 5-3, 3-4)
Nuoto Catania: E. Caruso, M. Ferlito, N. Eskert, G. La Rosa 3, R. Torrisi 1, A. Gullotta 2, G. Torrisi (cap.) 1, S. Camilleri 3, G. De Freitas Guimaraes 1, A. Privitera 1, E. Russo 1, S. Catania, S. Calì. All. Giuseppe Dato.
Bper Rari Nantes Savona: G. Nicosia, N. Rocchi, A. Patchaliev 3, A. Urbinati, F.N. Panerai, V. Rizzo (cap.) 1, A. Caldieri 1, L. Bruni 3, E. Campopiano 2, M. Guidi 1, B. Durdic 2, G. Lanzoni, N. Da Rold. All. Alberto Angelini.
Arbitri: Arnaldo Petronilli e Federico Braghini (Roma). Delegato Fin: Stefano Scollo (Siracusa).
Note. Usciti per tre falli: Caldieri, R. Torrisi e Catania nel quarto tempo. Espulso per brutalità Guidi a 3’02” del terzo tempo. Superiorità numeriche: Catania 6 su 11 più 2 rigori realizzati, Savona 4 su 10 più 1 rigore realizzato.