Borgio Verezzi. Lutto per la comunità di Borgio Verezzi e per il mondo del teatro: all’età di 85 anni si è spento l’ex e storico sindaco Enrico Rembado, per 26 anni alla guida del comune e fondatore nel 1967 del festival teatrale diventato evento culturale di livello nazionale e che continua anno dopo anno ad animare le estati nella piazzetta Sant’Agostino di Verezzi.
Enrico Rembado era ricoverato all’ospedale di Albenga per una polmonite e da tempo le sue condizioni di salute non erano ottimali, fino al decesso al nosocomio ingauno.
Tra le sue “creature” anche il cinema-teatro “Gassman”, inaugurato nel 2001 alla presenza dei figli dell’indimenticato attore Vittorio Gassman.
Ma è stata la kermesse teatrale estiva a dare lustro al suo longevo mandato amministrativo, riuscendo a portare sul palco della piccola località del ponente savonese i grandi nomi della recitazione, dello spettacolo e del teatro, con un cartellone sempre di eccellenza e di grande richiamo di pubblico e visitatori.
In tutto è stato direttore artistico della manifestazione per ben 36 edizioni.
Tanti gli aneddoti, gli incontri e gli episodi che lo hanno visto protagonista, sia con i grandi personaggi presenti al festival, quanto nel corso della sua lunga attività politico-amministrativa.
Numerosi i messaggi di cordoglio e commozione arrivate in queste ore non appena appresa la notizia della scomparsa dell’ex sindaco di Borgio Verezzi. Enrico Rembado lascia la figlia Marcella e la nipote Nina. E proprio alla figlia Marcella ha trasmesso la grande passione per il teatro, lei, insegnante alle medie di Borgio Verezzi, ha creato la compagnia del “Barone Rampante” nella quale crescono i giovani attori del nostro territorio.