Presidio sanitario

Alassio Salute, rinnovo con il Comune: 14.127 le prenotazioni e oltre 10mila vaccinazioni anti-Covid nel 2022

L'intesa per i servizi territoriali: "Centro medico funzionale alle esigenze della comunità e dei flussi turistici"

Alassio salute

Alassio. Sono state effettuate 611 visite, di cui 320 a non residenti, le prenotazioni effettuate sono state 14.127, i prelievi 8.281, i tamponi rapidi antigenici 6.534, infine le vaccinazioni per il Covid 10.892. Questi i numeri di Alassio Salute nel 2022, con l’amministrazione comunale che ha rinnovato l’accordo per la fornitura dei servizi di assistenza sanitaria alla cittadinanza.

“Alla luce della sempre più riconosciuta necessità di sostenere la continuità di presenza di servizi territoriali in un’ottica di presidio e stretta collaborazione tra tutte le componenti funzionali della sanità pubblica, consolidando questa collaborazione di rete con tutti i servizi socio sanitari del territorio, abbiamo ritenuto di assicurare continuità al servizio offerto dal Centro Medico Alassio Salute”. Fabio Macheda, assessore alle Politiche Sanitarie del Comune di Alassio, illustra così la deliberà adottata nel corso dell’ultima giunta comunale sull’accordo con la società Alassiosalute Srl, per un Centro socio sanitario polifunzionale in grado di fornire servizi di assistenza alla cittadinanza sette giorni su sette e finalizzato a gestire i maggiori e rilevanti flussi di utenza turistica, rappresentando un importante filtro per il pronto soccorso.

“Dal canto suo – aggiunge Macheda – la società Alassiosalute srl, ha confermato la disponibilità alla continuità delle prestazione sette giorni su sette”.

Ecco gli orari: dal lunedì al venerdì dalle 7,00 alle 19,00 e, per fornire una continuità assistenziale, anche in pausa pranzo dalle ore 12,00 alle ore 15,00, per i giorni festivi e prefestivi dalle ore 09,00 alle ore 13,00 ; in particolari periodi con elevato flusso turistico la chiusura estesa alle ore 16,00; e con ampliamento delle seguenti condizioni organizzative: “Insomma il servizio prosegue con alcune migliorie – aggiunge Macheda – per un totale di 15 ore in più durante la settimana sia per la segreteria, sia per il presidio medico; otto ore in più nei festivi e nei fine settimana e l’attivazione di una segreteria telefonica per la gestione delle chiamate in eccesso, con la finalità di prendere in carico tutte le chiamate in entrata”.

“Si ritiene pertanto di confermare la continuità delle prestazioni socio-sanitario, per il corrente anno – si legge nella delibera – dietro il corrispettivo complessivo, come stabilito il precedente anno, di 39.600 euro con gli oneri fiscali inclusi”. ​

“Del resto il centro medico alassino gestisce le cure primarie territoriali della nostra città dal 2004 – spiega il sindaco Melgrati che fu il primo sostenitore dell’iniziativa, al temo caso unico in Italia, poi mutuato da altre città – rappresentando un punto di riferimento socio-sanitario per l’utenza residente e non”.

Operano nella struttura 6 medici di medicina generale, 1 infermiere professionale, 2 assistenti odontoiatriche, 5 segretarie, circa 20 medici specialisti, 3 fisioterapisti, 3 odontoiatri. Tutto questo per fornire prestazioni sanitarie per 12 ore al giorno 7 giorni su 7, servizio Cup, punto prelievi, continuità assistenziale nei prefestivi e festivi.

Nel corso del 2022 per la pandemia da Covid 19, Alassio Salute è stata riconosciuta da Regione Liguria e Asl Savonese come hub vaccinale territoriale del ponente ligure e accreditata per esecuzione di tamponi rapidi antigenici ai fini diagnostici e per chiusura quarantene.

“Per organizzare questo fondamentale servizio – prosegue Macheda – salvaguardando le condizioni di distanziamento e promiscuità, abbiamo allestito una struttura mobile esterna al centro medico in collaborazione anche con la Protezione Civile e attivando un servizio di telemedicina in collaborazione con le struttur recettive del territorio. Anche in questo caso siamo stati all’avanguardia”.

“Uno dei principali servizi di assistenza è quello di emergenza per codici bianchi e verdi nei festivi e prefestivi – spiega Francesco Bogliolo, responsabile del centro medico – gestito dal febbraio 2004 a tutt’oggi in modo continuativo, senza nessuna interruzione e con ottimi risultati in termini di quantità e di qualità di servizi erogati, fornendo un importante filtro per il pronto soccorso soprattutto nei periodi con maggior afflusso turistico”.

“Di più: a seguito della pandemia da Covid 19, il nostro servizio si è rivelato ancora più importante, intercettando sul territorio la maggior parte delle richieste sanitarie e risolvendole, con tamponi e diagnosi celeri, evitando l’accesso all’ospedale anche con uno strumento innovativo, primi in Liguria ad utilizzarlo, come la telemedicina con televisite e teleconsulti per monitorare anche gli ospiti non residenti in strutture ricettive e seconde case per sospetta sintomatologia Covid 19” conclude Bogliolo.

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