Traguardo finale

Tpl, pronta la firma sull’affidamento in house: atteso faccia a faccia in Regione per maggiori risorse

Confronto aperto anche con i sindacati, il presidente Olivieri: "Auspico revoca dello sciopero"

Tpl Linea provincia

Provincia. In attesa di definire le deleghe e gli incarichi ai consiglieri provinciale, con la successiva e conseguente convocazione del primo parlamentino di Palazzo Nervi nel nuovo mandato, l’Olivieri-bis muove già i suoi primi passi nel segno della continuità e delle scadenze che incombono su settori chiave per i cittadini del savonese.

A cominciare dal trasporto pubblico locale, che attende solo l’atto finale con la firma del nuovo Contratto di Servizio che certifica l’affidamento in house del servizio: “Entro la prossima settimana auspica che possa avvenire l’attesa firma e quindi concludere definitivamente l’iter amministrativo. In questi giorni sono stati effettuati i rimanenti adempimenti formali e di carattere tecnico. Inoltre, ad ora da Anac nessun pronunciamento in merito alla nostra documentazione sull’house providing, quindi tutto dovrebbe andare in porto entro gennaio” spiega lo stesso presidente della Provincia.

E non sono mancati confronti anche a livello sindacale, con le organizzazioni di categoria pronte alla nuova protesta con lo sciopero in programma il prossimo 30 gennaio: “Abbiamo avuto due incontri nei quali sono stati definiti gli ultimi passaggi per l’affidamento in house e abbiamo sviluppato un dialogo sull’accordo-quadro richiesto dal luglio scorso in merito all’ambito occupazionale e di servizio”.

“Sono fiducioso che, una volta concretizzati i prossimi atti, la protesta prevista possa essere annullata, proseguendo il necessario confronto sull’attuazione dello stesso piano industriale propedeutico alla nuova governance sul Tpl” aggiunge.

Ma non solo: se tutto andrà secondo i piani con la firma tra la Provincia, ente affidatario, e TPL Linea, azienda pubblica individuata per il servizio, è atteso anche un faccia a faccia in Regione: “Ho inoltrato richiesta di incontro all’assessore Sartori e credo ci incontreremo già la prossima settimana. Con la nuova forma giuridico-aziendale del settore per il nostro territorio, è prevista anche una rimodulazione nel riparto dei fondi per il trasporto pubblico locale, con il savonese e la stessa TPL Linea che dovrebbe ottenere anche maggiori risorse da investire su mezzi, linee, personale, mobilità sostenibile e infrastrutture varie”.

“Dunque, allo stato attuale, si possono intravedere prospettive positive per il settore, a vantaggio degli utenti e della comunità provinciale” conclude Olivieri.

E la vicenda sul Tpl provinciale potrebbe intrecciarsi direttamente con le stesse trattative post voto, non solo per la delega ai trasporti, ma anche per le posizioni di vertice dell’azienda, senza contare la pratica ancora pendente sulla figura del nuovo direttore generale, sulla quale l’ultimo Cda non si era ancora pronunciato in vista di un incontro tra lo stesso Olivieri e il sindaco di Savona Marco Russo.

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