Albenga. “Dopo le luminarie, le pedalate, le cerimonie sotto le feste e gli accordi con Toti ad Albenga il sindaco Riccardo Tomatis si prepara ad inaugurare una nuova importante opera. E’ “il muro dello spaccio” situato tra l’inizio del «ponte rosso» ed il vecchio ospedale. Qui, da tempo, insiste dietro il muretto con un deposito di bottiglie di vetro segno di un bivaccamento importante, ma soprattutto di smercio della droga”.
A denunciarlo è Bruno Robello De Filippis, segretario cittadino di Fratelli d’Italia, che torna a pungere l’amministrazione comunale su una situazione di degrado e bivacco.
“Una bella occasione per l’ennesima iniziativa targata Pd. Ci aspettiamo un’inaugurazione in pompa magna da parte del sindaco con la fascia tricolore e magari con i suoi amici presidenti di Provincia e Regione Olivieri e Toti con tanto di fascia sfavillante” sottolinea con forza Bruno Robello De Filippis.
“Con il nuovo muro dello spaccio ci si allinea con Alassio ed il suo muretto e anche a Borghetto con la sua panchina dell’amore. Finalmente Albenga ha la sua opera importante…” conclude con ironia e polemica l’esponente di Fratelli d’Italia.