Savona. Dopo l’esito del voto per la presidenza della Provincia di Savona che ha visto una vittoria schiacciante (66% contro il 33% dell’avversario) del presidente uscente, anche se i consiglieri provinciali rimangono gli stessi, sarà inevitabile un cambio nelle deleghe ai consiglieri provinciali. Infatti, è cambiata la maggioranza a sostegno del presidente uscente che è riuscito a vincere grazie all’appoggio del Partito Democratico e dei partiti di centrosinistra.
Hanno votato 604 elettori su 833 degli aventi diritto, con un’affluenza del 72,08%. Il sindaco di Calizzano è riuscito a raccogliere preferenze in tutte le fasce di Comuni. Il Comune di Savona ha contribuito con 23 voti (15042 ponderati), ma non è stato determinante: lo scarto che Olivieri ha dato a Canepa è stato doppio. Rilevanti, invece, nella vittoria del presidente uscente i voti nei piccoli Comuni.
E’ quasi certo che la vicepresidenza sarà del sindaco di Cisano sul Neva Massimo Niero (che succederà Roberto Molinaro, leghista e sindaco di Cosseria). Questa, infatti, sarebbe stata la garanzia data al Pd savonese in cambio del sostegno alle urne. Oltre al vicepresidente, i consiglieri delegati potrebbero essere Marisa Ghersi (Pd), Nadia Ottonello, Massimo Niero (Pd), Maria Adele Taramasso (Azione), Sara Brizzo, Franca Giannotta, Enrica Rocca e Paolo Lambertini. I delegati durante lo scorso mandato Olivieri Franca Giannotta, Alessandro Navone e Roberot Molinaro potrebbero rimanere senza deleghe perchè sostenuto il candidato avversario.
Nessun nome ancora certo, il presidente Olivieri commenta: “Va fatto un ragionamento con tutti i componenti e con chi ha consentito il raggiungimento dell’obiettivo. Devo confrontarmi con chi mi ha sostenuto. C’è un dato politico e un dato amministrativo che non possono non essere considerati”.
E conclude con un commento sull’exploit: “Ho raccolto voti ben oltre il bacino. Ci sono stati amministratori che hanno votato per me anche se appartenevano a partiti dell’altra coalizione andando oltre alla considerazione politica, ma scegliendo la persona”.
Per il conferimento delle deleghe da parte del presidente bisognerà attendere ancora qualche giorno: “Una delle priorità operative oltre ai contenuti. Confido che potremmo confrontarci in pochi giorni”.