Lo scontro al vertice del Girone “B” di Prima Categoria è andato al Quiliano&Valleggia, che ha fatto bottino pieno grazie al goal di Magnani intorno all’ora di gioco. Ora, il Pra’ FC si trova a sei punti dal primo posto, mentre il Masone terzo (sconfitto ieri dalla Vadese) è staccato di un punto. Iniziare a guardarsi indietro in chiave play off? Manco per sogno, parola di mister Odescalchi. L’invito ai suoi è di provare a fare più punti possibile nelle prossime dieci gare.
La sconfitta non cambia le prospettive dei genovesi. L’allenatore elogia la prova dei suoi: “Non guardiamo né avanti né indietro, pensiamo soltanto a noi stessi. Abbiamo dimostrato di essere una squadra che può dominare le partite in otto contro dieci. Ci manca un rigore incredibile, il Q&V ha segnato su un’azione estemporanea. Non hanno avuto per niente il pallino del gioco in mano. Hanno preferito difendersi anche quando noi avevamo due uomini in meno. Ma hanno fatto bene visto che avevano due risultati su tre, complimenti a loro. Vista la partita di oggi non molleremo di un centimetro”.
Rammarico dunque nel vedere gli avversari con sei punti in più? “Non è rammarico – prosegue – nei due scontri diretti le nostre due sconfitte non sono veritiere. Oggi abbiamo avuto tante occasioni. Aumenta la nostra incazzatura. Ci sono ancora dieci partite e trenta punti in palio”.
Infine, il tecnico giallonero punta il dito contro la direzione arbitrale: “Forse avremmo potuto mantenere i nervi saldi ma non era semplice: non parlo mai degli arbitri ma oggi la direzione di gara è stata al limite. Quando noi andiamo a Savona queste cose non ci succedono mai. Gli arbitri non saranno mai un alibi, né nelle vittorie né nelle sconfitte”.