Liguria. “Con la Brexit e la fine delle restrizioni imposte per il Covid è emerso un problema per gli italiani che devono spostarsi all’estero, per turismo o anche per recarsi a trovare dei familiari che non vivono in Italia. I tempi di attesa per avere i nuovi passaporti, o per ottenere il rinnovo, si sono allungati in maniera spropositata” afferma il deputato ligure Luca Pastorino, iscritto al gruppo Misto.
E prosegue: “In particolare, ora, per raggiungere la Gran Bretagna occorre il passaporto: un fatto che spiega in gran parte il boom di richieste, a cui non viene data risposta. A questo, appunto, si somma la voglia di viaggiare dopo le ondate di pandemia. Presenterò, quindi, un’interrogazione al ministro competente in materia”.
“Come prima soluzione – conclude Pastorino – si può garantire un prolungamento automatico della validità dei passaporti che vanno in scadenza, in modo da diminuire il peso sugli uffici preposti e favorire lo smaltimento delle pratiche, anziché aggravare la situazione. Sarebbe, poi, opportuno compiere una valutazione sulle dotazioni organiche, ma soprattutto individuare con il governo di Londra una soluzione che eviti il possesso del passaporto per raggiungere il Regno Unito”.
A Savona il problema, che riguarda esclusivamente la prenotazione dell’appuntamento tramite il portale e non il ritiro (in media effettuato entro 5 giorni), si è manifestato già a marzo dello scorso anno, per far fronte all’aumento delle richieste la Questura di Savona aveva optato per inserire una persona in più in ufficio e per l’apertura straordinaria tutti i mercoledì di luglio e agosto. Inoltre all’inizio del 2023 è stato organizzato un open day, dedicato anche ai permessi di soggiorno.