Gestione

La presidente Sacone (TPL Linea): “Ristori essenziali per affidamento in house e mobilità sostenibile”

Ricambi, gasolio, elettricità: il caro energia un macigno per la gestione aziendale. E bigliettazione non ancora ai livelli pre-Covid

Provincia. L’affidamento in house potrebbe portare maggiori risorse nel riparto regionale del settore, ma TPL Linea, così come altre aziende locali del trasporto pubblico attendono una parte dei ristori che erano stati stabiliti a livello governativo, dal Covid fino allo stesso caro energia che incide pesantemente sulle gestioni aziendali del comparto.

“I 500mila euro stanziati dalla Regione sono una prima importante misura di sostegno, ma non certo sufficiente rispetto all’impennata dei costi che stiamo affrontando – afferma la presidente di TPL Linea Simona Sacone -. Non solo carburanti, gasolio e, naturalmente, energia elettrica, ma ad esempio anche tutto il pacchetto ricambi e forniture ha visto una crescita dei prezzi che si abbatte sulle casse dell’azienda”.

“In questo contesto non dimentichiamo il calo nei ricavi sulla bigliettazione, non ancora tornati al cento per cento ai livelli pre-Covid” sottolinea Sacone.

E la presidente di TPL Linea aggiunge: “A breve speriamo possa arrivare l’ultima tranche dei ristori previsti per l’emergenza Covid, che per TPL Linea ammontano a circa 400mila euro -. In sospeso, poi, anche i fondi stanziati per i servizi aggiuntivi messi in atto sul fronte del trasporto scolastico per l’emergenza pandemica, sui quali abbiamo già interpellato la stessa Provincia e la Regione Liguria per ottenere le risorse spettanti a TPL Linea”.

A questo bisogna aggiungere i finanziamenti del Fondo Trasporti nell’ambito delle nuove misure varate per il settore e gli stessi rincari energetici: “I ristori e il complessivo pacchetto di risorse in arrivo sono quanto mai essenziali per l’azienda di trasporto savonese e la sua solidità finanziaria” conclude la presidente di TPL Linea.

Parole che arrivano agli inizi di un 2023 decisivo per le sorti del trasporto pubblico locale nel nostro territorio: da un lato la fase operativa che vede il passaggio all’affidamento in house del servizio nel savonese, accompagnato dal piano industriale e dal rinnovo dello stesso parco mezzi da completare entro l’anno, infine le progettualità industriali legate alla mobilità sostenibile e all’elettrificazione.

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