Missione finita

Dopo la missione per i mondiali in Qatar, torna in Liguria il pattugliatore d’altura Thaon di Revel

Durante la kermesse calcistica ha collaborato con le forze armate qatariote per garantire la sicurezza dell'evento

pattugliatore d'altura Thaon di Revel

Qatar. C’era anche l’ambasciatore d’Italia ad Abu Dhabi, Lorenzo Fanara, alla cerimonia di saluto al pattugliatore polivalente d’altura Thaon di Revel, impegnato dallo scorso 23 agosto nell’operazione AGENOR, sotto egida dell’iniziativa multinazionale denominata European-led maritime awarenes in the Strait of Hormuz (EMASoH). L’evento, che ha visto la partecipazione del comandante in capo della Squadra Navale, l’ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis, si è svolto sul ponte di volo dell’unità, ormeggiata presso la base navale francese di Al Salam Camp negli Emirati Arabi Uniti.

Il pattugliatore italiano era arrivato nelle acque dell’emirato qualche settimana prima del mondiale, per svolgere un’operazione di sorveglianza marittima durante tutto il periodo della kermesse sportiva: “La missione Orice era a supporto delle forze armate del Qatar e le istituzioni qatariote nel mantenimento della sicurezza. Il Thaon di Revel è stato impegnato in mare per garantire la regolarità dei flussi commerciali ed il prevenire il manifestarsi di minacce che potessero arrivare dal mare”. Questo il commento dell’ammiraglio Aurelio De Carolis, comandante in capo della squadra navale della Marina Militare Italiana. Ora la nave tornerà in Liguria, precisamente nel porto militare della Spezia, dove ha la sede operativa.

“Un periodo intenso che avete affrontato con grande slancio e con determinazione conseguendo eccellenti risultati. Di ciò voglio dare merito ai comandanti che si sono avvicendati e all’equipaggio tutto. Un apprezzamento sentito che estendo a tutte le componenti: da quelle operative a quelle che hanno garantito l’efficienza della nave, con i relativi mezzi e sistemi imbarcati, e la sostenibilità della sua azione nel tempo”, ha detto l’ammiraglio De Carolis.

Il lungo periodo di attività internazionali di nave Thaon di Revel ha portato l’unità a toccare il Mar Arabico e l’area dello Stretto di Hormuz, ha infatti costituito un’occasione estremamente favorevole e prontamente capitalizzata per il consolidamento dei rapporti nazionali con le Marine e i Paesi della regione, nel più ampio spettro di attività di confidence building e sulla scia del tradizionale ruolo di naval diplomacy svolto dalla Marina Militare nell’area del Mediterraneo Allargato.

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