Finale Ligure. Dopo il punto con l’Imperia e i tre contro la Sestrese la squadra giallorossoblù sembrava essersi tirata fuori da un blocco durato settimane. La sconfitta di Rapallo e quella di domenica per 3-0 contro il Campomorone, invece, hanno evidenziato nuovamente alcune problematiche nella complicata stagione del Finale, terz’ultimo in classifica e con una sorta di blocco persistente.
C’è tutto un girone di ritorno da affrontare, ma per stare sempre al passo delle dirette concorrenti serve fare più spesso risultato. Allora ci ha pensato capitan Lorenzo Scalia, attraverso i propri profili social, a dare la carica all’ambiente per una rincorsa che troverà impegnati i ragazzi di Balleri contro i genovesi del Rivasamba.
Il messaggio:
“Quando ho esordito in prima squadra nel 2006 ero solo un bambino timido e poi pian piano ho imparato tante cose che mi hanno portato a essere nel bene e nel male la persona che sono oggi!
Il Finale è stata la mia vita calcistica e se sarà il mio ultimo anno voglio che qualcuno prenda il mio posto, qualcuno che capisca quanto ho amato la mia maglia, quanto ho sudato e cosa ho sacrificato per arrivare dove siamo arrivati!
So che da domani io e miei compagni lavoreremo ancora più sodo per raggiungere il nostro obiettivo!
Io ci credo e sono più carico che mai!”