Il Cengio ha perso la partita e la testa della classifica del Girone “B” di Seconda Categoria contro il Borgio Verezzi. Passata in vantaggio dopo pochi minuti, la squadra granata ha subito la verve dei ponentini che alla fine si sono imposti con il risultato di 2 a 1, laureandosi così campioni d’inverno. “Non posso rimproverare nulla alla mia squadra – commenta mister Gianluca Molinaro – perché a livello di gioco siamo stati superiori. Abbiamo subito due goal in occasione degli unici loro tiri in porta. Siamo stati noi a regalargli quelle chance”.
La posta in palio era alta, vero, ma gli ultimi dieci minuti non sono stati uno spot per il calcio dilettantistico vista la tensione verificatasi sia in campo che sugli spalti. “Mi hanno insegnato – prosegue Molinaro – che è difficile fare l’arbitro. Però quando ci sono tantissimi cartellini significa che la partita è sfuggita di mano, questo me lo dicono i designatori. Sebbene ci fossero due squadre forti è venuto fuori uno scenario che non ha nulla a che fare né con la nostra né con la loro società”.
“C’era grande attesa per questa partita – infine aggiunto il tecnico dei granata – e la posta in palio era alta. Dobbiamo resettare e imparare da questa partita. Dovremo imparare dai nostri errori. A dirla tutta faccio fatica a dire che i nostri avversari hanno vinto meritatamente“.
Tra le file del Cengio è immediatamente riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista anche il nuovo acquisto Daniel Ormenisan. L’attaccante, proveniente dalla Spotornese, nel post gara ha commentato così le prime settimane in granata: “Conoscevo già il mister e i compagni. Sono andato via da un bel gruppo e ne ho trovato un altro altrettanto bello. Ho già giocato ad Altare con mister Molinaro. Ho lasciato i Drunkerz, che sono davvero dei grandi, ma anche qui a Cengio non si scherza a livello di tifo”.
“Nonostante la sconfitta, guardiamo avanti. Il gruppo c’è. Io non ho mai giocato per fare il capocannoniere, l’importante è che vinca la squadra” – ha concluso il classe 1993.