Precisazione

Bimbo ritrovato ferito in strada davanti a casa, la Procura di Imperia: “Lesioni non provocate da percosse, ora l’interesse mediatico si attenui”

Ciò "ovviamente non esclude in radice che condotte lesive volontarie possano essersi realizzate in epoca antecedente, tema investigativo questo in fase di approfondimento"

manifestazione ryan ventimiglia

Imperia. La Procura della Repubblica di Imperia ha diramato oggi una nota stampa concernente il caso del bambino di Ventimiglia trovato agonizzante nella strada davanti casa dei nonni con traumi gravissimi “anche al fine di far cessare la costante diffusione mediatica di immagini dei luoghi privati e delle persone coinvolte (persino dei minori), situazione che può concretamente pregiudicare la genuinità dell’acquisizione delle prove”.

Si legge nel documento a firma del procuratore Alberto Lari: “In considerazione della sensibile rilevanza mediatica che ha assunto la vicenda (attualmente all’attento vaglio investigativo di quest’ufficio) concernente l’individuazione delle cause e delle eventuali correlate responsabilità penali in ordine alle gravi lesioni patite dal minore Elia Ryan Costanza in Ventimiglia in data 19 dicembre 2022, suscitando una molteplicità di ricostruzioni congetturali, talune destituite di qualsiasi serio fondamento, si ritiene, pur nel rispetto del segreto di indagine, di dover indicare alcuni elementi attualmente acquisiti con ragionevole attendibilità, onde disincentivare rappresentazioni decisamente fuorvianti degli eventi. Ciò anche al fine di far cessare la costante diffusione mediatica di immagini dei luoghi privati e delle persone coinvolte (persino dei minori), situazione che può concretamente pregiudicare la genuinità dell’acquisizione delle prove.”

“Gli accertamenti sinora effettuati (indagini di polizia giudiziaria, dichiarazioni, interrogatori, consulenze medico legali e relazioni della polizia scientifica) in ordine alla produzione delle più gravi lesioni riportate dal minore e che ne hanno determinato il pericolo di vita, non paiono ricondurre dette lesioni a condotte volontarie di percosse o maltrattamento”.

Ciò “ovviamente non esclude in radice che condotte lesive volontarie possano essersi realizzate in epoca antecedente, tema investigativo questo in fase di approfondimento sul quale non è possibile allo stato formulare alcuna anticipazione. Un apporto decisivo per l’accertamento dei fatti, com’è ampiamente prevedibile, potrà essere fornito dal minore Elia Ryan Costanza, le cui condizioni di salute, per quanto nettamente migliorate, non consentono al momento di poterlo esaminare sui fatti stessi con quel grado di attendibilità, tendenzialmente scevra da qualsiasi tipo di condizionamento esterno, auspicabile”.

“Si è dell’avviso quindi che una responsabile attenuazione dell’interesse mediatico sulla vicenda, obbiettivamente da ridimensionare rispetto all’enfasi inizialmente data, grazie anche alla evoluzione estremamente positiva delle condizioni fisiche del minore, non potrà che procurare giovamento al sereno svolgimento delle indagini in vista dell’accertamento della verità”, concludono dalla Procura di Imperia.

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