Maltempo 2021

Allerta meteo 2021, firmato da Toti il decreto di proposta per 39 interventi in provincia di Savona e Genova: fondi per 13mln di euro

Nel savonese investimenti per circa 5,5 milioni di euro

Allerta meteo 2 ottobre

Liguria. Il presidente della Regione Liguria e commissario straordinario di Protezione civile Giovanni Toti ha firmato il decreto di proposta al Dipartimento nazionale per la realizzazione di 39 interventi strutturali tra il genovese e il savonese per complessivi 13.391.267,40 milioni di euro per superare definitivamente l’emergenza maltempo del 2021. Una parte delle risorse, per 2,9 milioni di euro, servirà anche per completare la copertura economica delle prime emergenze e somme urgenze.

La firma del decreto da parte del presidente Toti segue la condivisione con i Comuni, la Provincia di Savona e la Città Metropolitana di Genova: ieri sera nella sede di Anci Liguria l’assessore regionale alla protezione civile Giacomo Giampedrone ha illustrato ai sindaci il pacchetto di interventi, secondo le priorità individuate dalle amministrazioni locali, che hanno manifestato soddisfazione per il lavoro svolto. In questo modo, vengono finanziate le priorità (fino alle prime quattro) segnalate da ciascun Comune, dalla Provincia di Savona o dalla Città Metropolitana, oltre ad alcuni interventi individuati direttamente dal Dipartimento nazionale.

Non appena il Dipartimento darà il via libera alla proposta di decreto inviata dal governatore Toti, le risorse saranno erogate e potranno partire gli interventi, con l’obiettivo di terminare i lavori entro dicembre di quest’anno.

“Anche in questo caso – afferma il presidente Toti – da un’emergenza che ha colpito il nostro territorio siamo riusciti, grazie al dialogo continuo e costante con il Dipartimento Nazionale di Protezione civile e al confronto con le amministrazioni locali, ad ottenere una quota molto significativa di risorse, soprattutto per quegli interventi strutturali che sono indispensabili per superare l’emergenza e consentire alla popolazione il ritorno alle normali condizioni di vita”.

“I soggetti attuatori degli interventi – aggiunge Giampedrone – sono gli enti territoriali, con cui da tempo abbiamo adottato un metodo di lavoro improntato alla condivisione delle opere più importanti: questa è la strada maestra per individuare le priorità e ottenere fondi significativi”. I privati e le attività economiche non rientrano in questo pacchetto di risorse.

Sono 24 gli interventi nel savonese. Nel Comune di Mallare cinque interventi tra cui: ricostruzione del ponte di Via Mazza e ripristino del collegamento con messa in sicurezza della sponda sinistra tramite muro d’argine in pietra (300mila euro); messa in sicurezza dei movimenti franosi in località San Giacomo, con il ripristino del sistema di raccolta delle acque piovane (365mila euro). Nel Comune di Pallare due interventi: il ripristino sezioni idrauliche dell’asta fluviale Bormida di Pallare (loc Da Valle zona industriale) con ristrutturazione dell’opera di difesa spondale a protezione dell’area industriale (720mila euro); il ripristino delle sezioni idrauliche dell’asta fluviale Bormida di Pallare (Capoluogo) e ristrutturazione delle opere di difesa spondale (430mila euro). Nel Comune di Pontivrea quattro interventi tra cui: realizzazione di opere per la riduzione del rischio di allagamento in varie zone del paese (500mila euro); ricostruzione delle opere spondali del rio Erro, oltre che della banchina stradale e del sistema di ritenuta, con la pulizia e rimozione del materiale negli attraversamenti intasati (115mila euro).

Nel Comune di Quiliano quattro interventi tra cui: svotamento del bacino delle briglie del torrente Quazzola e consolidamento della briglia danneggiata (1 milione di euro); ripristino delle briglie selettive degli argini del torrente Quiliano (250mila euro). Nel Comune di Urbe quattro interventi tra cui: studio geologico e messa in sicurezza della frana perpendicolare alla strada Via Piani (800mila euro); sistemazione idraulica del rio tombinato che attraversa l’abitato di Martina a salvaguardia dell’abitato stesso e della viabilità. Nel Comune di Savona intervento di ricostruzione dei muri di controripa crollati o lesionati a monte della SP12 Savona-Altare con ricostruzione di tutte le opere di regimazione delle acque piovane (450mila euro). Nel Comune di Bormida realizzazione di scogliere in massi naturali di protezione delle arginature del torrente Bormida (120mila euro). Nel Comune di Altare intervento urgente di ricostruzione dell’opera di sostegno del corpo stradale della Sp5 Altare-Mallare e ripristino della banchina stradale (350mila euro).

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.