Altare. Al via i lavori di manutenzione della galleria Fugona, sulla Sp29. Dureranno fino a domani (21 dicembre). In questi due giorni il tratto sarà interdetto dalle 8:30 alle 19. Una situazione che nelle prime ore della mattina ha causato, come previsto, alcuni disagi al traffico.
“Lo sapevamo che sarebbe accaduto – commenta il sindaco di Altare Roberto Briano – questa mattina abbiamo avuto qualche difficoltà soprattutto con i mezzi pesanti, ma una volta coperti i semafori presenti nella zona industriale, la situazione è tornata sotto controllo. Speriamo che domani vada meglio”.
Per permettere i lavori, che riguardano il sistema di ventilazione e illuminazione della galleria, infatti è stata modificata la viabilità: i camion vengono deviati in A6, mentre le auto possono percorrere anche il centro cittadino, passando però per la Sp5 in quanto via XXV Aprile dallo scorso 30 ottobre è stata chiusa per le problematiche legate agli edifici pericolanti dell’ex Savam e da circa due mesi e mezzo il paese si trova diviso letteralmente in due.
Sulla Provinciale, fino a questa mattina, era presente un semaforo, installato a seguito dei danni provocati dalla frana del 4 ottobre 2021. Per evitare ingorghi, però, in questi giorni non sarà funzionante, a gestire il traffico sul posto 8 movieri e gli agenti della polizia locale di Altare, che si occuperanno anche di scortare nelle vie del paese i mezzi pesanti che non possono entrare in autostrada.
La notizia della chiusura della galleria non è stata accolta con entusiasmo dagli altaresi che da settimane convivono con disagi alla viabilità per la chiusura della strada principale del paese. “Mi scuso con i cittadini – dichiara Briano – capisco il loro punto di vista, ma questi lavori vanno fatti e mi sono sentito in dovere di dare una mano alla Provincia”.
Come sottolineato a IVG dal presidente Pierangelo Olivieri, infatti, si tratta di lavori “non più rimandabili e che non possono essere eseguiti di notte, come avvenuto precedentemente, per una questione di sicurezza”.
Sempre per quanto riguarda la zona industriale di Altare, sono partiti anche i lavori sul fiume Bormida in seguito ai danni alluvionali del 2021. “La Provincia li aveva appaltati – ricorda il sindaco – e appena terminato l’iter tecnico, sono stati iniziati. Lo scopo è sistemare l’argine del fiume che era stato eroso”.
Ma non solo, giovedì l’amministrazione incontrerà le aziende e Unione Industriali Savona per programmare altri interventi, finanziati dalla Regione e volti mitigare il rischio idrogeologico della zona. “Un lavoro molto importante – spiega Briano – illustreremo alle imprese cosa ci siamo detti con l’assessore Giampedrone quando è venuto a farci visita. A breve credo si potranno già avere delle tempistiche. Al momento gli uffici sono sommersi di lavoro, perché stanno lavorando a diversi progetti, oltre a quello di Città del Vetro, su cui stiamo concentrando il nostro massimo impegno per cercare di aprire il prima possibile la strada e ritornare alla normalità, ma con l’obiettivo di trovare anche una soluzione definitiva per il futuro dell’ex Savam”.