Novità

Savona Calcio, Cittadino a tutto tondo tra stagione in corso e futuro: “Contatti per far ripartire il settore giovanile. I cori contro di me? Un teatrino stucchevole”

Il presidente del sodalizio biancoblù ha confermato la volontà da parte della proprietà di ringiovanire la rosa trattenendo i giocatori più giovani e alcuni elementi d’esperienza in vista dell’acquisizione di una matricola che possa permettere al Vecchio Delfino di disputare l’Eccellenza o la Serie D

massimo cittadino savona

Savona. Il momento delle riflessioni. Dopo la pesante sconfitta contro il Pra’ è stato questo il leitmotiv enunciato da Umberto Maddalena, punto di riferimento dell’ambiente Savona Calcio il quale ha dunque fatto presagire la possibilità di un nuovo confronto tra la proprietà, lo staff tecnico e i giocatori facenti parte della rosa biancoblù. 

A rinvigorire le dichiarazioni del dirigente del Vecchio Delfino ci ha pensato Massimo Cittadino, presidente degli Striscioni che, in un’intervista a tutto tondo, ha trattato numerosi temi.

In primo luogo il rappresentante della cordata romana proprietaria del Savona ha commentato il tonfo rimediato dagli Striscioni contro il Pra’, una sconfitta che, come anticipato, ha imposto un ulteriore confronto interno: “Lo scivolone è stato pesante, rifletteremo in maniera approfondita con lo staff tecnico per capire in che modo rilanciare la rosa. L’obiettivo resta quello di creare una compagine già competitiva per il prossimo anno, tratterremo i giocatori più validi e numerosi giovani in vista dell’acquisizione di una matricola di Eccellenza o Serie D.”

L’intervistato ha poi ribadito la volontà di puntare sugli ormai arcinoti giocatori camerunesi, interpreti giovani che tuttavia non arriveranno prima del prossimo gennaio: “L’appartamento che abbiamo individuato per loro non si libererà prima dell’anno prossimo.” – ha rivelato il numero uno biancoblù.

Successivamente Cittadino ha parlato della volontà di programmare in maniera oculata il futuro del Savona, un’eventualità in estate resa impossibile dalle strette tempistiche che avevano visto la cordata subentrare al dimissionario presidente Mordeglia: Siamo arrivati il 12 agosto e, al di là dei mercenari genovesi che siamo stati costretti a mettere alla porta, abbiamo avuto poco margine di manovra. Frumento è stato fantastico nel riuscire ad imbastire una squadra in fretta e furia, non c’era programmazione nè le tempistiche necessarie. Da oggi però l’importante sarà guardare al futuro ricordando che quello che al momento stiamo disputando è soltanto un campionato interlocutorio, di transizione. La volontà è quella di essere pronti per l’anno prossimo al salto in Eccellenza. I camerunensi hanno 22 e 25 anni, Porta può giocare tranquillamente in categorie superiori. Attorno a 7/8 elementi dovremo essere bravi a saper costruire un organico competitivo per la prossima stagione. Ci assumiamo tutte le responsabilità di questo tipo di scelta.”

In seguito Cittadino ha aperto la porta a possibili sponsorizzazioni, questo ribadendo tuttavia la solidità e le possibilità economiche dell’attuale proprietà. Il presidente del Vecchio Delfino inoltre è tornato a sottolineare come nessun’altra città capoluogo di provincia si trovi ad avere una squadra impegnata nel campionato di Prima Categoria, ciò oltretutto senza poter usufruire dello stadio cittadino per le gare casalinghe.

Successivamente non è mancata una risposta piccata rivolta ai tifosi che, durante il match contro il Pra’, non hanno perso l’occasione di manifestare tutto il proprio dissenso nei confronti della proprietà: “I cori dei tifosi mi fanno ridere, hanno portato avanti questo banale e stucchevole teatrino anche quando la squadra ha ottenuto dei risultati positivi. Ritengo i protagonisti di questi gesti dei nullafacenti che la domenica optano per contestare la qualunque. Stiamo spendendo a fondo perduto senza avere alcun ritorno. Il problema stadio continua a farsi sentire, forse i nostri supporter dovrebbero interrogarsi sul motivo per cui il Comune non ci sta aiutando invece di prendersela con noi.“

Infine Cittadino ha concluso il proprio intervento tornando a parlare del settore giovanile del Savona, un progetto per cui è stato promesso che, all’inizio del 2023, verranno comunicate ulteriori novità: “Sul settore giovanile ci stiamo adoperando, abbiamo contattato il signor Pusceddu per tentare di stipulare un protocollo di intesa con la Priamar. Il club può contare su strutture che noi al momento non disponiamo, potrebbe nascere una proficua collaborazione. Per il futuro ho già chiesto a Quintavalle di assumere la guida del settore giovanile. Sappiamo che Savona come città e provincia può avere potenzialità e, in tal senso, le giovanili sono un serbatoio naturale per la prima squadra.”

leggi anche
Generico dicembre 2022
Triplice addio
Savona Calcio, genovesi ai saluti: lasciano Pondaco, Matarozzo e Brema
Umberto Maddalena
Momento difficile
Savona Calcio, Maddalena ci mette la faccia: “Complimenti al Pra’, noi non all’altezza. I cori dei tifosi? Non capisco questo continuo attacco alla proprietà”
Pra’ festa
Crollo
Prima Categoria “B”, notte fonda per il Savona: un Pra’ sontuoso cala il poker, la sfida del Baciccia termina 4-0
Generico dicembre 2022
Chiaro e tondo
“Cittadino ma mai di Savona”: i tifosi del Savona contestano ancora la proprietà

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.