Cairo Montenotte. È arrivata puntuale come un orologio svizzero la neve a Cairo Montenotte e in tutta la Val Bormida. Ieri (14 dicembre) la cittadina cairese è stato aggiudicato l’ultimo lotto mancante (quello del centro storico e il Buglio) ed oggi, dopo le spolverate delle scorse settimane, la dama bianca è stata meno timida.
Non una grande nevicata, come la Valbormida è abituata, solo un paio di centimetri si sono posati a terra. Questa mattina la pioggia, poi poco dopo l’ora di pranzo, la grandine seguita dalla neve.
I mezzi spartineve si sono subito messi all’opera, non si registrano grandi disagi alla viabilità. “Le zone più critiche sono le salite e quelle periferiche, ma in queste ore interverremo anche lì – spiega il sindaco Paolo Lambertini – Alcuni operatori è la prima volta che seguono questi itinerari, quindi qualche inghippo si può verificare, ma per ora non ci sono state grandi difficoltà”.
“In piazza (dove intorno alle 17:30 è intervenuto un mezzo per liberare un passaggio ndr) e in via Roma domani gli addetti di Idealservice useranno le turbine a mano che il Comune mette a disposizione e si occuperanno dello spargimento del sale”, afferma il primo cittadino.
Un bilancio positivo, quindi, quello di Lambertini in questa prima giornata di neve. Ma il sindaco ammette di essere arrivati in ritardo nell’aggiudicazione degli appalti: solo martedì infatti si è trovato l’accordo per 3 lotti e ieri quello per l’ultimo, Rocchetta invece era già stata assegnata ad una ditta della zona. “Purtroppo – dice – il contratto triennale è scaduto in un momento critico, il caro energia e l’aumento dei costi dei materiali, uniti alla diminuzione degli operatori, ci hanno portato a questa situazione. Abbiamo però aperto delle trattative private per trovare un accordo che non andasse a ledere le nostre esigenze di bilancio. Nel caso di mancata collaborazione, avrei potuto utilizzare un’ordinanza per obbligare chi ha i mezzi a lavorare, ma l’ho sempre escluso, non mi sembrava corretto”.
Per evitare che in futuro si riproponga questo problema, la soluzione di Lambertini è quella di trovare un’azienda capofila che si occupi di coordinare ed ingaggiare gli operatori anche per le zone più piccole: “In questo modo il Comune eviterebbe di trattare con i vari appaltatori, ormai ce ne sono sempre meno, perché per varie ragioni, non essendo un mestiere facile, in molti preferiscono non farlo”, conclude il sindaco.
La dama bianca non è arrivata solo a Cairo, le zone più colpite dalla neve sono state Millesimo, Cengio e l’Alta Valle. Meno invece la parte verso Savona, con Carcare e Altare che hanno visto più ghiaccio che fiocchi. E a tenere banco in merito alla situazione meteo è proprio il gelicidio, per le ore notturne, che potrebbe creare non pochi problemi alla viabilità autostradale e ordinaria, specie nelle zone dell’entroterra.
L’ultimo bollettino meteo conferma condizioni avverse e ancora maltempo, con neve fino a 10 cm nell’entroterra tra Savona e Genova e in particolare in Valle Stura, Valle Orba e Alta Val Bormida.
Le avverse condizioni meteo hanno portato anche a una riduzione dei treni regionali sulle linee tra Genova – Arquata e Genova Acqui Terme. Intense raffiche di vento fino a 90 km orari si sono registrate tra Genova e il Savonese e a Fontanafredda, nell’entroterra di Sori.
Il Dipartimento regionale di Protezione civile raccomanda la massima attenzione per chi deve mettersi in viaggio, per la nevicata e il rischio ghiaccio sulle strade: dal pomeriggio di oggi diversi disagi sono segnalati sulle autostrade e alla circolazione dei treni per l’ondata di maltempo.
La sala operativa della Protezione civile sta seguendo l’evolversi dell’evento e resterà aperta fino alla fine dell’allerta.