Savona. Mercoledì sera di grande gioia per la Veloce. Dopo nove sconfitte consecutive, i giovanissimi ragazzi dei mister Musso e Ceraolo sono riusciti a ottenere il primo punto in campionato. Come spiega Fabio Musso a margine della gara, il pareggio 1 a 1 nel recupero del secondo tempo contro la Vadese – gara rinviata per l’infortunio all’arbitro – ha un significato che va ben oltre quella del mero dato di classifica. Una liberazione che ha fatto scattare la festa nello spogliatoio granata, con l’allenatore che si è dovuto riparare da un gavettone anche durante l’intervista rilasciata ai nostri microfoni.
La partita, ricominciata dal minuto 44 del primo tempo, vedeva gli ospiti di mister Tony Saltarelli in vantaggio di un goal e di un uomo. La Veloce ha approcciato molto bene la gara. Dopo l’espulsione di Crocetta, che ha ristabilito la parità numerica, ha segnato il goal del pari grazie a un rigore trasformato da Palumbo e contestato dagli azzurrogranata.
“C’era bisogno di fare punti – commenta Musso – . Questa sera, però, più che analizzare la partita voglio esprimere quello che provo per questo gruppo di ragazzi: sono giovanissimi e hanno subito un periodo molto difficile vista la serie di sconfitte. Subentra l’idea di non essere adeguati e di non essere all’altezza. Questo è un gruppo che io mi onoro di allenare. Anche dopo le sconfitte difficili da digerire si sono allenati con costanza. Il calcio è bello perché a volte dà delle soddisfazioni che ripagano di tanto lavoro e di tanto sacrificio. I ragazzi sono stati strepitosi. Sono senza voce perché ho passato gli ultimi minuti a urlare bravi ai miei ragazzi. Un gruppo meraviglioso“.
Salvezza già ora quasi impossibile, ma ciò non scalfisce la soddisfazione granata: “Sono fradicio – prosegue – per i gavettoni e il nostro dirigente finalmente potrà tagliarsi la barba visto che aveva dichiarato che lo avrebbe fatto quando avremmo mosso la classifica. Ci sta gioire ed esultare perché per noi era fondamentale dimostrare che ci siamo e che vogliamo fare la nostra parte. Un punto che probabilmente non servirà per la classifica ma che per noi ha un grandissimo significato. È un po’ come il goal della bandiera del film Fuga per la vittoria. Loro hanno dimostrato che possono fare un goal, noi che possiamo fare punto”.
Il rientro del capitano dopo l’infortunio patito a inizio stagione è un altro fattore positivo per il club del presidente Bertrand Viti: “Claudio De Luca è fondamentale per questa squadra. Ci dà esperienza, qualità e una grande mano per affrontare le partite. Non credo che questo pareggio che ci darà spinta perché ci siamo sempre allenati bene ma di sicuro ci darà più consapevolezza e ci farà giocare più a cuor leggero”.