Se la casa può essere teatro di terrore e angoscia, può anche rappresentare un luogo sicuro, un sito in cui sentirci protetti per poterci spogliare dalle aspettative, dalle maschere, della società. Un luogo caldo e confortevole, un rifugio, un nido, in un mondo che si può chiudere dietro ad una porta.
“MISERY”
Un libro bellissimo, al cardiopalma, che ci fa scendere nelle profondità- e nell’intimità- di una vittima impotente e di un’aguzzina mentalmente instabile. Per il primo quella casa è una prigione che non scopre vie di fuga; per la seconda, invece, è il luogo più sicuro e confortevole in cui scatenare le sue più malvage fantasie.
“Ti conviene sperare che non accada niente a me, perché se muoio io, muori anche tu.”
TRAMA
Una bufera nel Colorado inghiotte il famoso scrittore Paul Sheldon, ma c’è per lui una salvezza: Annie Wilkes, la sua più grande fan, nonché ex infermiera. Quello che sarebbe un nido salvifico si rivelerà ben presto un incubo per il protagonista; Annie non ha preso di buon grado la decisione dello scrittore di far morire la protagonista della sua serie di romanzi- Misery-. Inizia così una prigionia, protetta dalle mura della casa isolata, una lenta degenerazione nella follia e nella brutalità di Annie.
Stephen Edwin King, americano del Maine classe del’47, è uno dei più prolifici scrittori del nostro tempo. Molti dei suoi libri e racconti sono stati trasposti in film e serie televisive, firmati da grandi registi.
Un libro per i bambini
Per i bambini la casa è il luogo più sicuro del mondo; una sorta di matrioska in cui ritagliare spazi e seminare la fantasia; può essere un fortino di cuscini costruito in salotto, una coperta tirata sopra la testa in una notte ventosa, un tavolo di cucina su cui fare i compiti “sorvegliati” dalla mamma o il posto più sicuro del mondo, capace di scacciare qualsiasi incubo, il lettone di mamma e papà.
Per i più piccini
“CHI DORME NEL LETTONE?”
Un albo bellissimo, divertente e tenero edito da Terre di Mezzo, che si rende ancora più piacevole- per i bimbi dai 2 anni in poi- con le sue ripetizioni.
“Via via via! Torniamo nel lettone!”
TRAMA
Nel lettone dormo tutti gli animali tranne la foca, che deve fare la pipì; la sua mossa di alzarsi scatena un effetto dominio; ad uno ad uno tutti si svegliano ricordando di dover fare qualcosa: chi cerca un pupazzo, chi deve ancora lavarsi i denti e chi ha solo sete. Ma tutto questo carosello non sarà solo una scusa per avere un altro bacio della buona notte?
Susanne Strasser, tedesca classe del ’76, è una pluripremiata scrittrice di albi per bambini, in Italia tutti editi da Terre di Mezzo
Per i più grandi
“SPIDERWICK- LE CRONACHE ”
Una serie di libri affascinate, avventurosa, da divorare dai 9 anni in poi.
“Nessuno è più curioso delle creature fatate, tanto diverse dagli uomini, tanto cercate. Segreti i loro giochi nel tuo mondo, non le vedi, ma intanto ti fanno il girotondo.”
TRAMA
I tre fratelli Jared, Simon e Mallory si sono appena trasferiti nella casa del vecchio pro-zio Arthur e le avventure non tardano a bussare alla loro porta. Scopriranno un libro che, come un’enciclopedia, dichiara l’esistenza di tutto il “piccolo popolo” – fate, folletti, elfi e, soprattutto, orchi! – . A capo dei goblin è il perfido Mulgarath, che mira ad ottenere il libro per conquistare il mondo. Sarà compito dei tre fratelli, protetti solo dalla vecchia casa e da un folletto di nome Giangoccetto, contrastare il male e proteggere il mondo.
Holly Black, classe del ’71, è una scrittrice per ragazzi famosa per la creazione- con le illustrazioni di Tony DiTerlizzi, americano classe del ’69- delle cronache di Spiderwick da cui, nel 2008, viene tratto un film.
PICCOLE SCHEGGE
Per gli ascoltatori più piccoli la ripetizione è una componente accattivante, in grado di tenere sveglia la loro attenzione per tutto il tempo della lettura. Come le rime, le ripetizioni, implicano una cadenza diversa che rende perfetta la lettura ad alta voce. Questo procedimento non è stato usato solo con i bambini: i menestrelli e i cantastorie utilizzeranno molto la ripetizione per imprimere un’idea o un protagonista negli spettatori- ricordiamo i “piè” veloci di Achille o la Barba bianca e lunga di Carlo Magno ad esempio-.
“L’occhio di vetro” è la rubrica di letteratura di IVG e Genova24, a cura di Ilaria Giorcelli. Ogni settimana un piccolo “sguardo” sul mondo dei libri, con alcuni volumi consigliati per piccoli e grandi. Clicca qui per leggere tutti gli articoli