Cairo Montenotte. Anche per il 2022, come avvenuto negli scorsi due anni, la comunità cairese non potrà celebrare il Natale all’interno della chiesa San Lorenzo. A comunicarlo, attraverso un post su Facebook, è la stessa parrocchia che spera di poter entrare di nuovo a “casa” per le festività pasquali.
La chiesa, distrutta da un incendio divampato il 14 agosto 2020, è ancora inagibile, ma lo scorso settembre sono iniziati i lavori tanto attesi. Prima si è dovuto aspettare il via libera della Soprintendenza, arrivato a maggio, e poi quello da parte della compagnia assicurativa. A quel punto è finalmente potuto partire il cantiere che “sta procedendo come previsto”, dichiara l’architetto Giorgio Ferraro che si è occupato del progetto.
“Non voglio sbilanciarmi sui tempi – dice – vogliamo fare le cose per bene, ma penso che per Pasqua o anche poco prima la chiesa dovrebbe essere pronta. I lavori proseguiranno tutto l’inverno con una pausa brevissima solo per le festività”.
L’intervento principale riguarda la ricostruzione del tetto che è stato distrutto dall’incendio: verrà realizzato seguendo le linee originali, con un alleggerimento della copertura come richiesto dalla Sovrintendenza. Il rogo, che era stato di natura dolosa (a causarlo un 44enne cairese, fermato dai carabinieri che si sono occupati delle indagini) infatti non aveva causato danni strutturali agli interni e alla volta della navata centrale, ma solo a quella lato monte e al tetto della sacrestia.
Per Natale, quindi, i fedeli si riuniranno di nuovo a Palazzo di Città, dove tutt’ora viene celebrata la messa domenicale, mentre le altre funzione al Santuario Madonna delle Grazie.
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