Loano. E’ stato condannato a 12 mesi di reclusione e all’obbligo di presentarsi regolarmente all’autorità giudiziaria il 29enne albanese (iniziali D.E.) arrestato dal Nucleo di Sicurezza Urbana delle polizie locali di Loano e Finale Ligure con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti.
Nella serata del 20 novembre gli agenti erano impegnati in un servizio volto al contrasto lo spaccio di droga sul territorio loanese. Durante la serata gli operatori hanno notato un cittadino albanese aggirarsi con fare sospetto in alcune zone buie e perciò lo hanno fermato.
Il 29enne ha mostrato fin da subito segni di nervosismo e perciò gli agenti lo hanno accompagnato al comando per un controllo più approfondito. Dalle sue tasche sono saltati fuori 18 grammi di marijuana, già suddivisi in dosi, e pronti per essere smerciati, oltre a 70 euro in banconote, ritenute essere i proventi dell’attività illegale. Gli agenti hanno poi provveduto alla perquisizione dell’abitazione, che ha dato esito negativo.
Poiché l’uomo era già stato arrestato dagli uomini del Nucleo di Sicurezza Urbana a marzo (e successivamente rimesso in libertà con la pena sospesa), il magistrato di turno, sostituto procuratore Marco Cirigliano, ha confermato l’arresto ed il processo con rito direttissimo che si è svolto presso il tribunale di Savona ieri, lunedì 21 novembre.