Programmazione

Spotorno, 40mila euro per integrare l’offerta formativa: cambiano gli orari di scuola primaria e secondaria

"Un piano scolastico per andare incontro alle esigenze degli allievi e degli insegnanti"

Spotorno. “Il tavolo tecnico permanente, istituito nel 2020 in sinergia tra scuola e comunità, già portatore di grandi risultati nella risoluzione delle problematiche scolastiche in questi due anni, si è occupato della ottimizzazione degli orari per andare incontro alle sempre maggiori e complesse esigenze di formazione da conciliare con le attività extrascolastiche e le esigenze logistiche delle famiglie”.

Lo afferma l’assessore alla pubblica istruzione Gian Luca Giudice, che annuncia gli interventi nel settore scolastico anche dopo alcune polemiche in merito alla riprogrammazione degli orari all’interno dell’Istituto Comprensivo spotornese.

“Si è partiti dai tempi dettati da una corretta e completa formazione degli allievi, conseguenti anche alle modifiche del piano di studi dettate dal Ministero che hanno introdotto nuovamente, tra le altre cose, le attività motorie. Sono state esaminate le richieste delle famiglie, poi coinvolte ulteriormente attraverso due questionari indirizzati ai diversi gradi di studio, che hanno dato risultati quasi unanimi, per capire le esigenze della comunità scolastica nel suo insieme” aggiunge.

“L’orario scolastico per l’anno 2022-2023 è quindi frutto di un lavoro preparatorio delle autorità scolastiche condiviso poi attraverso i questionari e l’attività del Tavolo congiunto con l’intera comunità: prevede 27 ore settimanali per la scuola primaria (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13, più un rientro di 2 ore al martedì pomeriggio per tutti e il mercoledì per la classe quinta per l’attività motoria) e 30 ore settimanali per la scuola secondaria di primo grado (solo al mattino con termine delle lezioni alle 13.50)”

“Tali provvedimenti, attuati in via “sperimentale” per testarne l’efficacia, saranno valutati dal Consiglio di Istituto a fine anno scolastico” spiega Giudice.

“La modifica di orario operata sulle classi della scuola primaria garantirà un’erogazione più uniforme per ogni disciplina del programma: le ore di lezione sono intere e non parziali come in passato e le insegnanti potranno redigere più facilmente l’orario settimanale delle lezioni e rendere più omogenei gli orari rispetto al passato”.

“Le ore rese disponibili dopo la ristrutturazione dell’orario saranno utilizzate – nel caso della scuola secondaria – per il sostegno degli alunni ed in prospettiva dedicate ad attività didattiche complementari da svolgere al pomeriggio”.

“Il nuovo orario più ottimizzato rispetto al passato, secondo la dirigenza scolastica, ha già prodotto e produrrà ancor più l’incremento di iscrizioni degli alunni del comprensorio che avevano scelto altre soluzioni”.

E ancora: “Il servizio di refezione scolastica continuerà ad essere erogato per la scuola dell’infanzia tutti i giorni e per la scuola primaria nei giorni di rientro. Gli alunni se iscritti al servizio ludoteca potranno usufruire della mensa nel refettorio della scuola primaria sotto la sorveglianza degli educatori”.

“La richiesta delle famiglie con reali necessità lavorative per un ingresso anticipato degli alunni alle 7,35 è stata accolta dal personale ATA della scuola primaria e sostenuta dall’amministrazione che intende continuare ad investire nella Pubblica Istruzione con risorse di bilancio, e conferma l’impegno di 40.000 euro per l’integrazione del piano dell’offerta formativa” conclude l’assessore spotornese.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.