Albenga. “Il progetto di partenariato per l’ospedale di Albenga presentato ad Asl2 dai privati? Lo vengo a sapere oggi dagli organi di informazione. Non è la prima volta che dobbiamo a venire a conoscenza dei piani sanitari della Regione sul nostro ospedale attraverso i giornali. Questa è l’ennesima mancanza di rispetto nei confronti dei sindaci del distretto sociosanitario e di tutti i cittadini”. È durissimo il commento del sindaco di Albenga Riccardo Tomatis con riferimento alla notizia – divulgata tramite una nota della Regione – della presentazione di un progetto di partenariato pubblico-privato per l’ospedale Santa Maria di Misericordia.
Secondo il primo cittadino ingauno, “le voci che si stavano facendo sempre più insistenti su questo tema si sono rivelate fondate – ha aggiunto Tomatis -. Ci sono più di 15 sindaci del distretto sociosanitario e 60 mila persone rappresentati anche dei comitati a difesa della sanità che aspettano di poter ascoltare dall’assessore Angelo Gratarola le intenzioni della Regione su questo tema. L’assessore è stato invitato da più di un mese e l’invito è stato già rinnovato ancora recentemente”.
Nella nota rilasciata dalla Regione, il governatore Giovanni Toti ha fatto sapere che l’ospedale albenganese “è e rimarrà comunque pubblico”. Una presa di posizione, quella del presidente e dell’assessore alla sanità ligure, che tuttavia sembra aver spiazzato (nuovamente) il sindaco ingauno: “Credo che sia necessario che i progetti sulla sanità del ponente savonese ci vengano spiegati di persona perché questo è un ennesimo cambio di idea e direzione da parte della Regione, che ci dovrebbe essere illustrato per valutare, insieme le necessità del nostro territorio”, conclude Tomatis.