Reti bianche

Eccellenza, all’Ellena il punteggio non si sblocca: un punto a testa tra Finale e Albenga

Un pareggio tra la formazione di Ferraro e quella di Buttu: ha vinto l'agonismo e la buona lettura difensiva

FINALE 0 – ALBENGA 0

45’+4′ Finisce qui! Il Finale strappa un punto d’oro all’Albenga, che comunque mantiene un buon distacco dalle inseguitrici.

45′  L’arbitro ha segnalato 4 minuti di recupero. Iliante temporeggia e anche lui viene ammonito.

44′ Ammonito Cosentino.

43′ Carballo svetta di testa sul cross di De Sousa, defilato per via di una folta copertura dell’area: Iliante blocca la sfera, manca poco al triplice fischio.

39′ Ammonito Metalla tra le fila finalesi.

36′ L’Albenga sta cercando di trovare lo spazio giusto per colpire in questo finale di gara. La squadra di Ferraro difende compatta nella propria metà campo.

34′ Thomas Graziani ci prova da fuori ma Iliante blocca con sicurezza.

32′ Buttu inserisce Carballo per Sogno: serve una zampata improvvisa per decidere un incontro così bloccato.

29′ Thomas Graziani si libera della marcatura di Messina che interviene successivamente per fermarlo: il numero 7 cade recriminando il rigore, ma Pasquetto lo invita a rialzarsi. Ora è l’Albenga ad essere decisamente più propositiva.

26′  Traversa di Gabriel Graziani! Il missile da fuori area si stampa sul legno e, successivamente, vi è un’altra occasione per fare male al Finale: il tiro ravvicinato di un giocatore ingano finisce addosso a Iliante, che poi riesce a bloccare la sfera e far fare un grande sospiro di sollievo ai suoi compagni di squadra.

23′ Primo cambio per Pietro Buttu: fuori l’ammonito e dolorante Costantini per cercare occasioni offensive con la presenza di De Sousa. Nel frattempo Ferraro effettua il suo terzo, sostituendo Brollo per Risso.

22′ Scarrone interviene duramente su Brollo e riceve il cartellino giallo. Come detto, i nervi sono davvero tesi.

19′ I fischi di Pasquetto sono frequentissimi in questi minuti di gioco. In questo momento il direttore cremasco ha ammonito Costantini dopo una discussione. La partita si sta incattivendo col passare di minuti.

17′ L’intensità è davvero alta, come il pensiero di come fare male all’avversario: ma mancano gli ultimi passaggi e i tiri in porta. Dall’inizio della gara ne Iliante ne Radu sono ancora stati chiamati a fare gli straordinari.

10′ Serhiienko per Belvedere, ecco il secondo cambio di Ferraro.

8′ Sulla ribattuta della difesa finalese dopo un calcio di punizione laterale, la palla carambola tra i piedi di Sogno che colpisce verso la porta: c’è il muro giallorossoblù a sventare il pericolo.

6′ Ferraro rileva Renda e inserisce Stagnaro per dare maggiore rapidità nella fase di ripartenza.

4′ Beluffi si ritrova a tu per tu con Iliante ma scivola a causa del terreno di gioco: occasione sciupata dai bianconeri.

3′ Rientrano in campo entrambi i giocatori.

1′ Costantini e Metalla a terra dopo un contrasto sono soccorsi dalle rispettive panchine. Il giocatore ingauno ha subito un brutto colpo alla caviglia e rimane dolorante a terra.

Dopo aver cucito un buco nella rete, il fischietto cremasco avvia il secondo tempo alle 16:11

Secondo tempo

La complessità nel creare azioni manovrate è difficile per entrambe le squadre. Infatti l’assetto tattico è basato sulla lettura delle seconde palle e la massima attenzione ai dettagli difensivi. Buttu e Ferraro ora sono a colloquio negli spogliatoi: per vincere servirà una fiammata improvvisa.

45’+2′ Finisce qui la prima frazione di gioco: Finale e Albenga vanno negli spogliatoi a reti bianche.

45′ Si giocherà ancora per altri due minuti.

44′ Serie pericolosissima di batti e ribatti in area finalese ma che si conclude con la sfera scaraventata in avanti: brividi spezzettati per i gialorossoblù.

43′ Il neoentrato conquista subito un fallo sulla corsa e fa ammonire Scalia, reo di aver interrotto la ripartenza ingauna.

41′ Anselmo aveva accusato un dolore muscolare ed è costretto a lasciare il campo: al suo posto entra Gabriele Beluffi.

39′ Renda ruba il pallone e avanza pericolosamente verso la porta. Potrebbe tirare ma decide di passarlo in profondità, venendo così fermato  dalla retroguardia ingauna.

36′ Brollo cerca di mettere la sfera in mezzo e ci riesce, ma l’intervento in tuffo di Barisone è provvidenziale per evitare il pericolo.

34′ Ammonito Gargiulo tra le fila dell’Albenga. Il capitano bianconero interviene fallosamente su Metalla che rimane a terra in attesa del soccorso della panchina. Tutto ok per il numero 10 finalese, può rientrare subito in campo.

32′ Costantini prova la botta da fuori sulla respinta da corner: rimessa dal fondo per Iliante.

26′ Partita letteralmente bloccata da una parte e dall’altra: è davvero complesso creare azioni pericolose.

17′ Brollo si trova la palla al limite dell’area e calcia di prima intenzione con il destro: conclusione alta, Ferraro si agita in panchina dicendo al numero 7 di portarsela sul sinistro, il suo piede naturale.

12′ Il sistema di attacco è pressoché lo stesso e per ora la partita vede l’Albenga più propensa a salire. Difende compatto il Finale che prova a trovare lo spazio giusto per provare a colpire.

8′ Belvedere stende Gabriel Graziani in maniera troppo irruenta: giallo per lui.

7′ Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Renda prova a far finire la sfera verso la porta di Radu. Il numero 11 ci riesce ma colpisce di schiena e il portiere ingauno para agevolmente.

4′ Costantini pennella un pallone per Anselmo che scatta sulla sinistra: la conclusione al volo finisce abbondantemente a lato.

3′ Giocare, come previsto, risulta veramente complicato. Le squadre iniziano la gara tra palloni alti e grande agonismo ma con scarsa prospettiva di costruzione.

Inizia l’incontro alle 15:06 dopo il disperdersi dei fumogeni dei tifosi ingauni. C’è una bella atmosfera all’Ellena.

Primo tempo

(Qui la Cairese seconda contro l’Arenzano)

Le formazi0ni ufficiali:

Finale: 1 Iliante, 2 Cosentino, 3 Messina, 4 Scalia, 5 Chiarlone, 6 Cosentino, 7 Brollo, 8 Belvedere, 9 Cristaldi, 10 Metalla, 11 Renda. A disposizione di mister Flavio Ferraro ci sono: 12 Mondino, 13 Arzarello, 14 Paniate, 15 Coulibaly, 16 Gagliano, 17 Marangi, 18 Stagnaro, 19 Serhiienko, 20 Risso.

Albenga: 1 Radu, 2 Barisone, 3 De Benedetti, 4 Grandoni, 5 Scarrone, 6 Gargiulo, 7 Graziani T, 8 Graziani G, 9 Sogno, 10 Costantini, 11 Anselmo. A disposizione di mister Pietro Buttu ci sono: 12 Scalvini, 13 Gibilaro, 14 Basso, 15 Favara, 16 Garibbo, 17 De Sousa, 18 Carballo, 19 Mariani, 20 Beluffi.

Arbitra il fischietto interregionale Giacomo Pasquetto di Crema, coadiuvato da Trajanovski di Novi Ligure e Benou di Genova.

Loano. Con il prolungamento dell’inagibilità delle tribune del Felice Borel, lo scenario della sfida odierna sarà quello dell’Ellena di Loano. Un campo che fa da punto di incontro tra due realtà che stanno vivendo due momenti ben distinti.

L’Albenga di Buttu, che ritrova da avversario il Finale, vuole vincere per continuare la propria corsa al titolo, sperando di poter distaccarsi ulteriormente dalle inseguitrici. La compagine di Ferraro, anch’esso un ex della partita, è invece reduce da quattro sconfitte consecutive e ha bisogno di punti per rialzarsi e riprendere a farne con più frequenza.

Sono diversi i volti che hanno vestito le casacche oggi avversarie, un altro spunto che potrà rendere questa sfida ancora più interessante.

 

 

leggi anche
Albenga Finale
Parole dure
Eccellenza. Albenga, Marinelli: “Finale ridicolo, a Loano per incasso e per metterci in difficoltà”
Generico novembre 2022
Eccellenza
Calcio, Finale. La ricetta di capitan Scalia: “Bravi a ricompattarci per affrontare al meglio l’Albenga”
Generico novembre 2022
Boccata d'ossigeno
Eccellenza, il Finale torna a fare punti. Belvedere: “Confronti positivi in settimana”. Ferraro: “Da giovedì è cambiato il vento”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.