Il presidente dell’Albenga è una furia a margine dello 0 a 0 della sua squadra contro il Finale. Non è però il risultato l’oggetto delle ire di Simone Marinelli. Il numero uno ingauno punta il dito contro il Finale, per la scelta di giocare all’Ellena di Loano, e contro il direttore di gara.
“Un punto guadagnato visti risultati delle altre, complimenti ai ragazzi”, afferma. “Il Finale si è inventato di avere un problema con la caldaia per potere fare mille euro di incasso e siamo a venuti a giocare in un campo ai limiti del praticabile. Questa partita è stata uno spettacolo indegno. Il Finale è stato piccolo e ridicolo. Hanno scelto questo campo per metterci in difficoltà“.
A mandare su tutte le furie Marinelli è stata anche la direzione di gara: “Un arbitraggio indecente, prenderò una squalifica lunghissima per quello che ho detto al direttore di gara a fine partita. Non sa le regole. A parte il rigore clamoroso che non ci ha dato, ha arbitrato male per tutte e due. Non si possono giocare partite di Eccellenza su questi campi. Scommetto che da domani la caldaia comincerà a funzionare di nuovo“.
“Il loro trucchetto ha funzionato. In un campo normale avremmo vinto largamente. Ora a Canaletto ci aspetta una partita molto difficile. Cerchiamo di chiudere l’anno cercando di fare più punti possibile. Se dovessi scommettere, scommetterei che questo campionato lo vinciamo“, conclude.