La Carcarese non riesce a trovare la prima vittoria in casa. Al “Corrent” contro il Serra Riccò è arrivata una sconfitta larga, 4 a 1. Il rammarico del presidente Alessandro Ferrero non è tanto per la sconfitta, visto che è maturata contro una big del campionato, ma per la mancanza di spirito battagliero della squadra.
La prima frazione di gioco si è chiusa 1 a 0 per gli ospiti, che però nella ripresa hanno legittimato la vittoria a suon di goal. “Nel primo tempo – commenta Ferrero – non si sono viste grandi differenze. Alla lunga, il divario è emerso e gli avversari hanno dimostrato di essere un’ottima squadra che dirà la sua in questo campionato“.
“Siamo giovani, – prosegue – ma per giocare a certi livelli bisogna fare qualcosa in più. Ci stava perdere ma non così sul nostro campo. Facciamo fatica a segnare e in questo senso pesano le assenze di giocatori come Zizzini, Brovida e Basso. Mi dispiace ma non per la sconfitta che, ripeto, ci sta contro questo avversario, ma per la poca voglia dimostrata: su dieci contrasti il Serra Riccò ne ha vinti dieci“.
Con sette goal all’attivo, la Carcarese è il peggior attacco del campionato insieme al Ceriale. Quale soluzione? “Non devo trovarla io – conclude Ferrero – e non farò discorsi particolari alla squadra visto che la vedo ogni settimana allenarsi. Le prossime due partite saranno importantissime per l’obiettivo salvezza“. Il riferimento è ad altri due impegni da bollino rosso: trasferta a Ventimiglia e sul campo del Celle Varazze.