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Calcio, Savona. La coppia Frumento-Maddalena: “Come impegno siamo all’altezza della passione dei nostri tifosi”

Contro la Spotornese è arrivato il quinto pareggio in campionato, Savona ancora imbattuto

Il Savona pareggia 1 a 1 contro la Spotornese in occasione della settima gara di campionato. Striscioni in vantaggio con l’eterno Quintavalle. I padroni di casa, arrivati al match da primi in classifica, hanno pareggiato nella ripresa col subentrato Bianco.

Il pubblico delle grandi occasioni ha fatto da cornice a una gara tra due squadre che ambiscono per organico, la Spotornese, e per blasone, il Savona, a recitare un ruolo di primo piano nel Girone “B”.

Il Savona sale a quota 11 in classifica, frutto di cinque pareggi e due vittorie, mentre la Spotornese va a 14 perdendo il primato. In attesa delle gare di domani, la nuova capolista è il Masone, vittorioso oggi pomeriggio contro l’Olimpic 4 a 1.

Senza campo di allenamento e con una rosa piena di acciaccati, il Savona galleggia attorno alla zona play off. L’impegno di giocatori e staff tecnico viene apprezzato dalla tifoseria. Questo è il principale motivo di orgoglio per mister Ermanno Frumento e per il dirigente Umberto Maddalena.

La Spotornese ha pareggiato meritatamente – incomincia Frumento – ma noi continuiamo a fare dei miracoli. Questa sera la squadra era veramente ridotta all’osso, con Quintavalle e Pondaco in pessime condizioni, per non parlare dei quattro giocatori assenti. Non ho più aggettivi per descrivere quello che stanno facendo questi ragazzi, come per i nostri tifosi sugli spalti“.

Maddalena ha voluto annunciare una tappa importante del percorso stagionale, dichiarando di essere in continuo contatto con la società romana: “Dobbiamo cominciare a fare una programmazione nell’immediato, siccome da questa squadra non si può pretendere di più di quello che già stanno facendo”.

Per il tecnico biancoblù c’è comunque la soddisfazione della buona interpretazione alle partite dei suoi ragazzi: “Le condizioni generali ci impongono di essere umili e siamo capaci ad esserlo. Dai 16 anni di Cavallaro ai 42 di Quintavalle, siamo un gruppo unito e io sono più che commosso dal loro impegno, che ci rende all’altezza della passione dei nostri tifosi“.

Il futuro per Umberto Maddalena è un’attesa su aspetti importanti: “Stiamo aspettando che da parte dell’amministrazione comunale ci sia finalmente uno sbocco per cui i ragazzi si possano allenare al Bacigalupo. Per il resto noi contiamo che la proprietà, all’apertura del mercato, ci dia quei rinforzi necessari per continuare a fare un campionato ad alto livello“.

Siamo due poveri disgraziati – conclude ironicamente Frumento, facendo di conseguenza sorridere Maddalena – abbiamo tutto sulle spalle ma questi ragazzi e questi tifosi ci rendono contenti nel farlo: altrimenti a quest’ora avremmo già smesso!”

Dello stesso avviso è il dirigente biancoblù, che vuole raccontare un aneddoto: “Ricordo quando sono andato da Ermanno a proporgli la guida della squadra. Ci siamo guardati in faccia, abbiamo sorriso: era il sorriso di due incoscienti“.

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