Albenga. Una serata emozionante quella vissuta da mister Pietro Buttu, che festeggia il suo cinquantaduesimo compleanno con un evento da lui molto sentito. Dopo essere stato diverse volte come promotore di diversi incontri con personaggi sportivi, questa volta è stato proprio il tecnico bianconero nato proprio ad Albenga ad apporre la sua firma sulle piastrelle della cantina dei “Fieui di Caruggi“, gruppo attivo nella promozione di numerose iniziative nel territorio dell’albenganese.
Un atto pieno di stima ed affetto nei confronti di un ingauno che si sta preparando alla sfida più importante del momento, quella di domenica contro la Cairese. Oltre a Gino Rapa dei Fieui, il sindaco Riccardo Tomatis e i giocatori bianconeri.
“Sono contentissimo per ‘Peo’ – dichiara il primo cittadino ingauno – perché è da quando lo conosco che aspira ad allenare l’Albenga, considerando questo come un regalo. Per me averlo come allenatore della squadra significa avere qualcosa in più, visto il suo amore per la sua città. I risultati sono la dimostrazione di tutto questo, oltre il grande merito di ogni componente della rosa”.
Prosegue Rapa che consegna a Buttu, molto emozionato, un foulard rosso con la scritta “trafficante di sogni” in giallo: “In questo momento sta regalando un sogno alla città, speriamo che tutti continuino a portarlo avanti per poterlo realizzare”.
Il tecnico, che nel suo curriculum può vantare l’approdo in Serie D con il Finale, è stato protagonista di un avvio di stagione da record: nove vittorie nelle prime nove partite di campionato. Una partenza sprint che consente alla squadra di guidare il torneo di Eccellenza e legittima i sogni del salto di categoria
“Il futuro appartiene a chi crede nei sogni“, questa la frase scritta sulla piastrella.
Domenica al “Riva” arriva la Cairese. La formazione gialloblù è attualmente seconda in classifica e come gli ingauni è ancora imbattuta.