Albenga. “Contento ma non sorpreso”, così si è definito Mattia Grandoni al termine di Taggia-Albenga, gara vinta dagli ingauni grazie alla rete di Gabriele Beluffi, arrivata a cinque minuti dal novantesimo.
Ora le attenzioni sono rivolte totalmente sulla grande sfida di domenica, quella che si giocherà al Riva contro la Cairese: con 7 punti di distacco, i bianconeri vincendo potrebbero portarsi a 10 lunghezze e gli equilibri del campionato varierebbero radicalmente.
“Siamo entrati nella storia dell’Eccellenza Ligure – commenta Grandoni – ogni volta riceviamo un sostegno incredibile e domenica mi aspetto uno stadio pieno, siccome sarà un ennesimo scontro diretto in casa. Noi non vediamo l’ora di poterlo giocare, davvero”.
“Cosa … ci facevi in Prima Categoria?” è intervenuto fuori microfono il presidente Marinelli durante l’intervista. Una domanda rivolta ad un giocatore che già l’anno scorso ha avuto a Savona e, anche quest’anno, ha voluto con lui in una nuova sfida.
E l’impatto del centrocampista ex Savona è stato impressionante all’interno dello scacchiere di Pietro Buttu, come si è visto al Marzocchini con una bella prestazione d’ordine, quantità e qualità: “Il calcio è bello in qualsiasi categoria, l’importante è giocare e divertirsi“.