Celebrazione

A Savona la Santa Messa in onore della patrona dell’Arma dei Carabinieri “Maria Virgo Fidelis” fotogallery

Alla cerimonia presenti le autorità militari e civili della provincia

Savona. E’ stata celebrata questa mattina in via Don Bosco a Savona, presso la Chiesa Maria Ausiliatrice, la Santa Messa in onore della Celeste Patrona dell’Arma dei Carabinieri “Maria Virgo Fidelis”, la cui immagine tutti associamo alla celebre opera dello scultore e architetto Giuliano Leonardi, che nel 1948 volle rappresentare la Vergine in un atteggiamento di intima preghiera e di raccoglimento, mentre, alla luce di un’antica lampada ad olio, legge sul Testo Sacro le parole profetiche dell’Apocalisse “Sii fedele sino alla morte”.

All’evento hanno partecipato il Sig. Prefetto di Savona dott. Enrico Gullotti, il Presidente della Provincia Pierangelo Olivieri, il Sindaco di Savona Marco Russo, il Presidente del Tribunale Lorena Canaparo, il Procuratore della Repubblica Ubaldo Pelosi, il Vicario del Questore Domenico Nicola Chierico, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Salvatore Salvo, il Comandante della Capitaneria di Porto Capitano di Vascello Giulio Piroddi, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco Ing. Emanuele Gissi, il Comandante del Distaccamento dell’Aeronautica Militare Tenente Colonnello Carlo De Giovanni, il Consigliere Regionale Alessandro Bozzano, rappresentanti dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri, delle Associazioni Combattentistiche e di categoria, nonché delle vedove e degli orfani dell’Arma e delle vittime del dovere.

La scelta della Madonna quale protettrice dell’Arma dei Carabinieri risale all’11 novembre 1949, data nella quale Papa Pio XII, accogliendo il voto unanime dei Cappellani Militari dell’Arma e dell’Ordinario Militare per l’Italia, Arcivescovo Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, promulga un documento pontificio chiamato “Breve Apostolico”. Con il titolo di “Virgo Fidelis”, “Vergine Fedele”, si vuole celebrare il significato mistico della vita di Maria e della missione di Madre e di Corredentrice del genere umano affidataLe da Dio. La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come celeste Patrona dell’Arma, è indubbiamente anche ispirata alla fedeltà che è propria di ogni militare che serve la Patria e che per i Carabinieri è scolpita nel famoso motto araldico “Nei secoli fedele”.

Al termine della funzione ha preso la parola il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Vincenzo Barbanera, che, dopo i saluti e i ringraziamenti alle autorità civili e militari intervenute, ha evocato le parole profetiche “Sii fedele fino alla morte” incise sulla celebre immagine della “Virgo Fidelis”, parole che assumono per il Carabiniere un valore assimilabile ad un comandamento e che lo induce ad operare quotidianamente con assoluta dedizione e fedeltà. E’ per prestar fede a questo principio che a Culquaber, il 21 novembre di 81 anni fa, i militari il Battaglione Carabinieri sacrificarono le loro vite.

Questo stesso valore e sacrificio ha visto perire negli anni numerosi militari dell’Arma dei carabinieri durante lo svolgimento del quotidiano servizio, sia sul territorio nazionale che nelle missioni di pace internazionali all’estero, che ha indotto a rivolgere un ringraziamento ai familiari dei caduti ed un affettuoso pensiero agli orfani sostenuti dall’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dell’Arma dei Carabinieri – “O.N.A.O.M.A.C.” – la cui giornata celebrativa ricorre in questa medesima data.

È stato altresì rivolto un ringraziamento alle famiglie di tutti i Carabinieri che garantiscono un vitale ed essenziale supporto ai propri cari. Il Colonnello Barbanera ha terminato facendo proprie le parole di San Giovanni Bosco, accostando i “suoi carabinieri” agli educatori da cortile, auspicando che possano essere “aperti al dialogo, vigilanti sulle situazioni di disagio, concreti e portatori di valori”.

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