Varazze. E’ risultato negativo, e quindi non affetto da peste suina africana, il cinghiale che, domenica scorsa, è stato abbattuto alle Faje, frazione sulle alture di Varazze.
Mentre prosegue l’attività ai fini di depopolamento con il supporto di cani specializzati i test di laboratorio effettuati dall’Asl, sono risultati negativi. L’animale è stato abbattuto nei pressi del “Muraglione” in via Deserto durante la programmata attività di controllo che si è svolta nel rigoroso rispetto delle norme di biosicurezza con il coordinamento tra Regione Liguria, Asl2, Istituto Zooprofilattico Sperimentale e ATC SV1.
“Il nostro lavoro proseguirà – sottolineano le squadre da cinghiale di Varazze – in sicurezza, con il massimo impegno e rispetto verso la comunità con due scopi importanti: la raccolta di dati scientifici utili allo studio dell’emergenza e la prevenzione e il controllo dei danni arrecati dalla fauna selvatica, alle colture agricole e ai pericoli che possono causare sulle strade e verso il centro abitato”.
L’attività di depopolamento conta su figure formate e sull’utilizzo di unità cinofile specializzate e brevettate in contesti tecnicamente complessi. “Ciò rappresenta – continuano – un elemento in grado di apportare valore alla gestione faunistico venatoria, oltre a migliorarne l’efficacia, soprattutto nel caso di gestione di specie problematiche”.